CULTURAPESARO & provincia

Guerra santa contro i turchi, se ne parla a Pesaro

Guerra santa contro i turchi, se ne parla a Pesaro. Martedì sarà presentato il libro di Marco Pellegrini

Guerra santa contro i turchi, se ne parla a PesaroPESARO – Martedì 9 febbraio 2016 alle ore 18,00 nell’auditorium di palazzo Montani (piazza Antaldi, 2 – Pesaro), per la serie “Pesaro Storie” proposta dalla Società pesarese di studi storici in collaborazione con il Comune di Pesaro (assessorato alla Bellezza) e con la Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, viene presentato il volume  Guerra santa contro i turchi – La crociata impossibile di Carlo V (Il Mulino, Bologna 2015, pp. 416) di Marco Pellegrini. Sarà presente l’autore.

Nella prima metà del XVI secolo il Mediterraneo è attraversato da un conflitto ciclopico, che al sogno di Carlo V di una Christiana Respublica vede contrapposto il dilagare della potenza ottomana fino alle porte di Vienna e il sorgere del dominio barbaresco in Algeria. Le vicende rievocate nella Guerra santa contro i turchi sono affascinanti e terribili, percorse come sono da imperatori, cavalieri combattenti, papi, re, sultani e corsari; e non tutti nella parte che ci aspetteremmo. Il cristianissimo re di Francia, per esempio, stipula un’imbarazzante alleanza con Solimano il Magnifico per contrastare il disegno egemonico di Carlo V e spartirsi l’Italia; e anche certi papi sono più attenti a tutelare l’opportunità politica della Santa Sede (e gli interessi di famiglia) che la difesa della Cristianità nel suo complesso. Mentre oltralpe la riforma protestante lacera l’Europa, il Mediterraneo, dal mar delle Baleari all’Egeo, è solcato da flotte contrapposte – veneziane, genovesi, ottomane, barbaresche, senza dimenticare quella dei cavalieri di san Giovanni, che dopo aver perso Rodi si insediano a Malta – in una impressionante sequenza di scorrerie, assedi e razzie, che costringono per esempio la basilica di Loreto a trincerarsi dietro robusti bastioni, perché il mare, pericolosissimo, è in vista del ricco santuario.

Lo studio di Marco Pellegrini rievoca vicende apparentemente lontane, i cui esiti sono però ancor oggi di drammatica attualità.

Marco Pellegrini insegna Storia moderna all’Università di Bergamo. È autore di numerosi articoli e saggi, tra i quali si ricordano Congiure di Romagna. Lorenzo de’ Medici e il duplice tirannicidio a Forlì e a Faenza nel 1488 (1999), Ascanio Maria Sforza. La parabola politica di un cardinale-principe del rinascimento (2002), Le guerre d’Italia (2009), Il papato nel Rinascimento (2010), Le crociate dopo le crociate. Da Nicopoli a Belgrado 1396-1456 (2014).

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.altrogiornalemarche.it