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Un libro per l’ambiente, scelti i sei finalisti

Un libro per l’ambiente, scelti i sei finalisti. Il concorso nazionale di editoria per ragazzi entra ora nella fase conclusiva

Un libro per l’ambiente, scelti i sei finalistiANCONA – Il concorso di editoria ambientale per ragazzi promosso da Legambiente e da La Nuova Ecologia entra ora nella fase finale: una giuria popolare di circa 2mila ragazzi leggerà i volumi e voterà i vincitori. L’iniziativa è stata presentata questa mattina in Regione con una conferenza stampa a cui hanno preso parte, tra gli altri, l’assessore all’Ambiente della Regione Marche, Angelo Sciapichetti, il presidente di Legambiente Marche, Francesca Pulcini, il presidente del Parco del Conero, Lanfranco Giacchetti, l’assessore all’Ambiente del Comune di Pedaso, Paolo Concetti, Tito Vezio Viola, ideatore del Premio.

“A Legambiente – ha detto Sciapichetti – va il plauso della Regione, per il valore delle iniziative e del messaggio che comunica. Entrare nelle scuole come, si fa con questo progetto, coinvolgere i ragazzi, facendoli protagonisti e sensibilizzarli sulle tematiche ambientali, promuovendo allo tempo stesso la cultura della lettura è veramente importante per la formazione degli adulti di domani. E poi i ragazzi tornando a casa parlano in famiglia e impongono ai genitori di riflettere sulla sostenibilità ambientale, contribuendo a migliorare anche gli adulti di oggi. L’ambiente per noi è una priorità, per questo è mio impegno reperire, ad esempio, i fondi per continuare e non disperdere l’esperienza dei Centri di educazione ambientale, che coinvolgono centinaia di persone e rappresentano un patrimonio per il nostro territorio”.

“Il concorso Un Libro per l’Ambiente – ha detto Pulcini – è ormai un’iniziativa culturale apprezzata sia dal mondo dell’editoria verde per ragazzi sia da quello della scuola. Siamo convinti che la conoscenza ambientale passi anche attraverso la lettura, per questo da 18 anni promuoviamo e crediamo in questo progetto che fino ad oggi ha registrato sempre un buon riscontro sia nelle scuole che nelle biblioteche, in cui vengono organizzati degli specifici gruppi di lettura dei libri finalisti”.

“Questo Premio – ha detto Viola – è l’unico che vede una giuria esclusivamente composta dai lettori e soprattutto è l’unico che permette ai giovani di esprimere un giudizio, letterario, sugli adulti, scegliendo loro stessi cosa preferiscono”.

Avvicinare i ragazzi alle tematiche ambientali attraverso la lettura e sperimentare un percorso di cittadinanza attiva dove possano essere i principali protagonisti. È questo l’obiettivo del Premio Nazionale Un Libro per l’Ambiente, il concorso di editoria ambientale per ragazzi promosso da Legambiente e da La Nuova Ecologia giunto alla sua diciottesima edizione. Anche quest’anno il Premio non delude le aspettative: tra gli 80 libri proposti dalle case editrici, un comitato di esperti ha scelto i sei finalisti, tre per la sezione di narrativa ambientale e tre per quella di divulgazione scientifica, che avvicinano e fanno riscoprire ai ragazzi i temi ambientali. I testi finalisti sono ora nelle mani di una giuria popolare di circa mille piccoli lettori, tra gli 8 e i 14 anni, che con il loro voto decreteranno un vincitore per ogni sezione.

Quest’anno in corsa per l’ambito premio ci sono per la sezione di divulgazione scientifica: “Che ti passa per la testa? Il cervello e le neuroscienze” di Sara Capogrossi Colognesi (Edizioni Lapis), che racconta ai ragazzi il mondo delle neuroscienze per avvicinarli ad una disciplina che ci riguarda ogni giorno ed in ogni momento della crescita. Secondo finalista è il libro a firma di Jim Ottaviani e Maris Wicks dal titolo “Primati: le amicizie avventurose di Jane Goodall, Dian Fossey e Birute Galdikas” (Il Castoro Edizioni): un testo interamente a fumetti che ripercorre la storia di Jane, Dian e Birute, tre delle più importanti scienziate del Novecento che hanno dedicato la loro vita a farci conoscere gli animali più simili all’uomo. Terzo finalista è “La lumaca era nell’orto: idee per fare della lentezza un modo di giocare”, di Roberto Papetti (foto di Stefano Tedioli, Fulmino Edizioni). Protagonista del libro è nonno Astolfo che ama occuparsi del suo orto. Il lettore pagina dopo pagina scoprirà così quel microcosmo popolato di piante e animali curato dal nonno che ama tornare alla terra.

Invece per la sezione narrativa i finalisti sono: “L’Isola di Arcangelo”, di Luisa Mattia (Beisler Edizioni) che racconta la storia di due ragazzi, Kate e Gelo. Kate, 13 anni e una valigia sempre pronta per seguire i suoi genitori, mamma biologa, papà giornalista. Durante i suoi continui spostamenti la ragazza arriva su un’isola, dove vive Arcangelo (Gelo), un ragazzo 14enne che crede ancora alle favole e che vive a contatto con gli animali. Nulla è scontato su quest’isola, e quando una tragedia sta per sconvolgere tutto ci sarà da opporsi e combattere, proprio come nelle favole. Secondo finalista è il testo di David Carici dal titolo “Muschio”. (Edizioni Il Castoro), dove l’autore cerca di spiegare ai più piccoli la seconda guerra mondiale e la sua brutalità fatta di bombardamenti, paura, campi di concentramento, la ripresa della vita quotidiana e la pace, attraverso il racconto del cane Muschio.

Infine c’è il libro di Laura Ingalls Wilder “La casa nella prateria” (Gallucci editore): una vera e propria avventura nell’Old Wild West con la famiglia della prateria, resa celebre anche dalla nota serie televisiva. Il ricorrere di luoghi e avvenimenti legati alla natura selvaggia del vecchio ovest americano, calano il lettore in una dimensione immaginaria e in una condizione di vita che esplora, tra fruscii del vento e canto delle cavallette, le proprie emozioni.

La giuria di esperti ha inoltre segnalato i seguenti test i come meritevoli di una menzione speciale: La banda del bicarbonato di Clima, Agliardi, Editoriale Scienza, Quanta terra serve a un uomo di Lev Tolstoj, Orecchio Acerbo, Biagini/Palumbo, Prendere una lepre di Biagini/Palumbo, Lavieri.

L’iniziativa è organizzata grazie al contributo e alla collaborazione di numerosi enti pubblici come Regione Marche, Comune di Ancona, Unione dei Comuni dell’Esino e Parco Gola della Rossa, Ente Regionale Parco del Conero, Polo Museale dell’Università di Camerino, Ufficio Scolastico-Direzione Regionale per le Marche, Associazione Bibliotecari Italiana-Sezione Marche, Comune di Pedaso, Comune di Porto Recanati, Comune di Santa Maria Nuova, Comune di Serra De’Conti, CEA di Pesaro Casa delle Vigne, Biblioteca Comunale di Falconara Marittima. Il Premio Nazionale Un Libro per l’Ambiente è rivolto ad autori ed editori, enti pubblici e privati, centri di educazione ambientale, aziende, imprese, associazioni e scuole che abbiano editato a stampa nel triennio 2013-2015 opere classificabili in almeno una delle seguenti aree tematiche: ambiente e spazi di vita, salute e alimentazione, educazione alla pace, all’intercultura e alla legalità, arte e territorialità.

Selezione finalisti

Se ci fosse un filo per rintracciare l’identità di questa edizione del Premio nazionale “Un Libro per l’Ambiente” potremmo chiamarlo l’alterità, lo spiazzamento, o più semplicemente l’esplorazione di temi e strategie narrative e divulgative che scoprono lati meno frequentati dell’ambientalismo. Eppure proprio per questo sono importanti per una visione di “sistema” del mondo fisico e culturale. Tra i libri selezionati, ad esempio, scorrono temi come le neuroscienze e il tempo, proposti ai ragazzi nei profili più avanzati della ricerca, insieme a problematiche etiche di grande utilità per destrutturate alcuni stereotipi purtroppo sempre più ricorrenti nelle categorie interpretative della realtà. La selezione dei libri in concorso dimostra come la letteratura per ragazzi e giovani di qualità è oggi la più vicina, probabilmente, a superare la frattura tra quelle che il fisico Charles Percy Snow chiamava “le due culture”: quella umanistica e quella scientifica. Nelle accademie e nel senso purtroppo comune ancora oggi c’è una rigorosa, quanto errata ed improduttiva, separazione: dannosa non solo dal punto di vista cognitivo, ma anche da quello educativo. I libri selezionati per il premio di quest’anno, che come sempre verranno letti e votati dai ragazzi nelle due sezioni di narrativa e divulgazione, cercano invece di connettere e mettere insieme questi due modelli di rappresentazione del mondo e del sé. Riescono a creare “oggetti sociali” utili per interpretare nei significati e nei valori le contraddizioni della contemporaneità.

 SELEZIONE DIVULGAZIONE SCIENTIFICA

Sara Capogrossi Colognesi. Che ti passa per la testa? Il cervello e le neuroscienze. Edizioni Lapis

Il cervello è l’organo del pensiero, una macchina complessa che soltanto in anni recenti si sta comprendendo nei suoi meccanismi e nelle sue dinamiche. Un libro sulle neuroscienze rivolto ai ragazzi per avvicinarli ad una disciplina che, apparentemente lontana e per specialisti, in realtà ci riguarda ogni giorno ed in ogni momento della crescita. Fin da aspetti storici e filosofici fino ai risvolti di questa disciplina che spiegano e aiutano a capire le emozioni e i sensi.

Jim Ottaviani  e Maris Wicks. Primati: le amicizie avventurose di Jane Goodball, Dian Fossey e Birute Galdikas. Il Castoro Edizioni

Un libro sui primati attraverso gli occhi e le storie di chi li ha studiati e, per farlo, ha convissuto con loro. Un libro interamente a fumetti, volutamente leggero ma non certo superficiale, dove tutto il peso narrativo è intrecciato con le passioni e le scoperte di Jane, Dian e Birute. Le tre scienziate dagli anni ‘60 del secolo scorso hanno coniugato lo studio e la salvaguardia dei primati in una passione unica, fino al punto che la Fossey viene uccisa brutalmente proprio per questo impegno.

Roberto Papetti. La lumaca era nell’orto: idee per fare della lentezza un modo di giocare.  Foto di Stefano Tedioli. Fulmino Edizioni.

Il tempo è un dono prezioso, non solo per il senso della vita e dell’andare che tante volte costringe tutti a fare i conti con giornate vorticose che non bastano mai, ma per quella ciclicità naturale che fa del tempo la ragione effettiva della nostra vita. Nonno Astolfo è lì che vive, in questo tempo molto poco forsennato occupandosi del suo orto, ed accompagna il lettore in un viaggio tondo e non lineare con informazioni ed esperienza per una buona coltivazione, ma principalmente per vivere in benessere in un tempo naturale.

 SELEZIONE NARRATIVA

Luisa Mattia.L’Isola di Arcangelo. Beisler Edizioni

Il suo nome era Gelo, e credeva nelle favole. E quattordici anni di vita non bastano proprio, se vivi in un’isola con un bosco del quale conosci ogni riferimento, a smettere di credere alle favole. Il vecchio muflone che abita lì, il Re, anche lui a suo modo crede alle favole sconquassando i raccolti e rovinando gli orti. In questa isola del Mediterraneo Kate incontra Arcangelo ( Gelo, come si fa chiamare per  sottolineare che sì, è matto come lo credono tutti…). Nulla è scontato su quest’isola, e quando una tragedia sta per sconvolgere tutto ci sarà da opporsi e combattere. Come nelle favole.

David Carici. Muschio. Edizioni Il Castoro

Il cane Muschio è coinvolto dalla guerra che non capisce. Scompaiono gli odori di ogni giorno, e la sua traccia olfattiva lo porta a vagare incontrando situazioni pericolose ed altre accoglienti.  Fino a scoprire che in questa assurda pratica tutta umana, non tutte le persone sono malvagie. Un libro che narra la metafora della guerra dal punto di vista dell’alterità, che insieme la subisce e ne svela insieme la dimensione dell’assurdo.

Laura Ingalls Wilder. La casa nella prateria. Gallucci editore

Una vera e propria avventura nell’ Old wild west, più nota per la sua versione tv e per la prima volta in traduzione italiana. A dimostrare che anche narrazioni, poi destinate ad un vasto pubblico nella medialità televisiva, contengano elementi di qualità sia nel costrutto della trama , sia per i temi che affrontano al di là del successivo trattamento cinematografico. La storia di una famiglia nel wilderness delle praterie, il ricorrere di luoghi e avvenimenti legati alla natura selvaggia del vecchio ovest americano, calano il lettore in una dimensione immaginaria ed in una condizione di vita che esplora, tra fruscii del vento e canto delle cavallette, le proprie emozioni.

 

Le 40 classi che hanno aderito al progetto

 

Istituto Comprensivo Scuola Comune
Ancona Nord Secondaria  di I grado Volta Ancona
Ancona Nord Secondaria  di I grado Fermi Ancona
Arcevia Scuola Secondaria di I grado C. Galli Montecarotto
Arcevia Scuola primaria Leopardi Serra De’Conti
Don Mauro Costantini Scuola Primaria Don Mauro Costantini Serra San Quirico
Luigi Bartolini Secondaria  di I grado Bartolini Cupramontana
Luigi Bartolini Secondaria  di I grado A. Menghi Staffolo
Marco Polo Scuola Secondaria di I grado Marco Polo Fabriano
E. Medi Scuola primaria Gramsci-Matteotti Porto Recanati
E. Medi Scuola secondaria di I grado Medi Porto Recanati
Mons. Paoletti Secondaria di I grado Camerino
Novelli Natalucci Secondaria  di I grado Pascoli Ancona
Marco Polo Scuola Secondaria di I grado Marco Polo Fabriano
Paolo Volponi Primaria di Piansevero Urbino
Quartieri Nuovi Secondaria  di I grado Buonarroti Ancona
Ugo Betti Primaria – Salvo D’Acquisto Camerino
Urbani Scuola Primaria De Amicis Santa Maria Nuova
Vincenzo Pagani Primaria – Don Milani Pedaso

 

 

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