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Cinemaèreale, parte ad Ancona un laboratorio di cinema anche per rifugiati

Cinemaèreale, parte ad Ancona un laboratorio di cinema anche per rifugiati

Si svolge in collaborazione con i servizi sociali del Comune. Sabato aperitivo di presentazione alla Casa delle Culture

Cinemaèreale, parte ad Ancona un laboratorio di cinema anche per rifugiati

ANCONA – Sabato prossimo 5 marzo, alle ore 18.00,  alla Casa delle Culture di Ancona, Corto Dorico e Nie Wiem presentano, con un aperitivo gratuito, la seconda edizione di Cinemaèreale, un laboratorio di cinema aperto a tutti che mira a fornire ai partecipanti l’occasione di “fare cinema” in senso del tutto pratico, sperimentando tutte le fasi del processo creativo, dall’idea all’inchiesta sul campo, dalla scrittura all’organizzazione fino alle riprese e al montaggio.   Oltre che essere patrocinato come lo scorso anno, quest’anno il laboratorio è sostenuto dal Comune di Ancona, tramite Anolf Marche, ente a cui l’Amministrazione Comunale ha affidato la gestione del progetto SPRAR (Sistema Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati) “Ancona città d’Asilo”,  che darà la possibilità a 5 rifugiati, inseriti nel progetto, di partecipare al laboratorio.

Sarà un’occasione per conoscere le loro storie e per lavorare sullo scambio reciproco e quindi sull’integrazione. Sarà inoltre per tutti i partecipanti al laboratorio una possibilità di approcciarsi alle nuove professionalità del cinema e di realizzare uno o più cortometraggi, che verranno presentati al Film festival Corto Dorico 2016.

Durante l’aperitivo di presentazione, saranno proiettati i lavori realizzati nella scorsa edizione del laboratorio: i due cortometraggi-documentari “Grande”, su un gruppo di parkouristi osimani, e “Ground’s men”, sulla squadra di cricket di Ancona, nonché il cortometraggio di finzione “Io mi chiamo Asad”, presentati in anteprima a Corto Dorico 2015.   La prima lezione gratuita del laboratorio si terrà alla Casa delle Culture sabato 12 marzo ore 15. Il laboratorio è a cura dello sceneggiatore Emanuele Mochi e del videomaker Paolo Paliaga.

Emanuele Mochi studia sceneggiatura al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Ha lavorato a Un posto al sole e ha collaborato alla sceneggiatura della sitcom Zio Gianni 2.

Paolo Paliaga lavora come regista e montatore e insegna nei corsi di cinema organizzati da Nie Wiem dalla loro fondazione.

Entrambi fanno parte del comitato artistico di Corto Dorico.

Info.   www.cortodorico.it/formazione,   cinemaereale@gmail.com, 3381980915

 

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