E’ della Lube il primo atto della rincorsa allo scudetto
E’ della Lube il primo atto della rincorsa allo scudetto
All’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, con un po’ di fatica, i marchigiani battono al tie break la Ninfa Latina
CIVITANOVA MARCHE – Pronostico confermato all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, dove la Cucine Lube Banca Marche inizia la propria rincorsa allo scudetto aggiudicandosi il primo atto dei quarti di finale play off contro la Ninfa Latina. Ma quanta fatica per i marchigiani, che dinanzi al carattere indomabile dei pontini ed ai tanti errori commessi (34), devono sudare oltremodo per rimontare gli avversari dall’1-2 ed affermarsi al quinto set (23-25, 25-14, 24-26, 25-22, 15-13), risultato a senso unico dopo quasi tre ore di vera battaglia.
Si allunga dunque il filotto di risultati della squadra cuciniera nella SuperLega Unipolsai: la quinta vittoria strappata ai pontini su cinque incroci stagionali considerando anche la doppia sfida di coppa Italia, rappresenta infatti per i ragazzi di Gianlorenzo Blengini il dodicesimo trionfo consecutivo in campionato, record per la società biancorossa.
Latina riesce a sorprendere i marchigiani già nel primo set. Sotto 9-6, la squadra di Placì non si arrende e affidandosi alla buona vena in attacco dei suoi uomini di banda (5 punti a testa per Hirsch e Maruotti, 4 col 60% di efficacia per Sket) rimette la situazione in equilibrio a quota 12, per poi scappare piazzando ben quattro muri di fila: due di Maruotti su Fei (14-16), quindi Hirsch su Juantorena e Rossi su Cester (14-18). La Lube? Stordita fino a un certo punto, riesce a riaprire i giochi con Juantorena, che riporta i suoi fino al -1, siglato con un contrattacco in pipe (19-20). E’ poi un muro di Maruotti a negare la nuova parità ai biancorossi (22-24), quindi l’attacco di Hirsch a chiudere le ostilità sul 23-25.
Tutt’altro discorso nel secondo set, in cui la Cucine Lube Banca Marche, che inserisce il convalescenteMiljkovic per Fei (il capitano era reduce da due giorni di febbre) pigia subito sull’acceleratore con il servizio di Christenson (ace dell’11-9) e i muri di Juantorena (prima su Hirsch e poi sul nuovo entrato Pavlov, 14-9), fino a dilagare (21-11), aiutata anche dagli 8 errori punto dei pontini. Finisce 25-14, con i cucinieri che partono bene anche nel terzo (3-1) prima di essere fermati momentaneamente dalla pioggia fortissima che penetra dal tetto dell’Eurosuole forum: cade acqua sul campo e la gara si ferma per una decina di minuti, prima di riprendere con il benestare di entrambe le squadre. La pausa non cambia l’inerzia iniziale del set, che immediatamente resta sul binario degli uomini di casa: avanti 8-4 dopo un ace di Miljkovic, 17-13 dopo l’attacco out di Pavlov, tenuto in campo da Placì. Poi lo scatto di sottile e compagni, autori di un parziale di 5-0 che porta la Ninfa addirittura col muso davanti (da 17-13 a 17-18). Blengini inserisce Stankovic al centro per Podrascanin e Priddy in posto 4 per Cebulj. Latina (che attacca con il 27%, contro il 43% dei padroni di casa) trova subito anche il contrattacco del break, ancora con Pavlov (18-20), che subito dopo spara però sulla rete la palla che regala ai marchigiani il 22 pari. Sul 24-23, la Lube sciupa l’attacco della vittoria con Priddy (sono ben 13 gli errori punto dei biancorossi), poi subisce i muri di Yosifov e Hirsch che scrivono il 26-24 per gli ospiti.
Nel quarto set è Stankovic (7 punti, 60% in attacco e 3 muri) a far scappare la Cucine Banca Marche, prima col muro (su Maruotti, 16-13) e, poi dalla linea dei nove metri (ace del 19-15). La squadra di Placì risale comunque fino al 19-18, e si arrende soltanto dopo il contrattacco di Cebulj, che scrive il 23-20 sul tabellone. Juantorena chiuderà sul 25-23 con una pipe.
E nel sesto tie break stagionale in campionato, la Cucine Lube Banca Marche chiude la vittoria in cassaforte sin da subito (6-0) grazie al servizio di Christenson e al contestuale approccio spaurito degli uomini di Placì, che si svegliano troppo tardi, spaventando il pubblico con le battute di Maruotti (14-13). Klemen Cebulj è l’Mvp, domenica Gara 2 a Latina.
VIDEO CHECK
1° SET:
14-15 (muro Maruotti) Video Check richiesto da: Civitanova per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Latina (14-16).
2° SET:
5-4 (attacco Hirsch) Video Check richiesto da: Latina per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Latina (6-4).
10-9 (servizio Christenson) Video Check richiesto da: Civitanova per verifica in-out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Civitanova (11-9).
20-11 (attacco Maruotti) Video Check richiesto da: Latina per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Civitanova (21-11).
3° SET
5-3 (invasione Pavlov) Video Check richiesto da: Latina per verifica fallo di piede al servizio. Decisione arbitrale invertita, si ripete l’azione.
8-5 (muro Maruotti) Video Check richiesto da: Civitanova per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Latina (8-6).
24-25 (muro Hirsch) Video Check richiesto da: Civitanova per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Latina (24-26).
4° SET
9-7 (muro Juantorena) Video Check richiesto da: Civitanova per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Latina (9-8).
9-8 (servizio Maruotti) Video Check richiesto da: Latina per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Civitanova (10-8).
20-16 (attacco Pavlov) Video Check richiesto da: Latina per verifica invasione a rete. Si ripete il punto per un tocco del muro non rilevato precedentemente.
5° SET
14-11 (servizio Maruotti) Video Check richiesto da: Latina per verifica in-out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Latina (14-12).
14-12 (attacco Miljkovic) Video Check richiesto da: Civitanova per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Latina (14-13).
Il tabellino
CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA: Fei 5, Parodi, Juantorena 17, Vitelli n.e., Stankovic 8, Priddy 1, Kovar n.e., Christenson 5, Cester 12, Grebennikov (L), Miljkovic 11, Corvetta n.e., Cebulj 20, Podrascanin 5. All. Blengini.
NINFA LATINA: Krumins n.e., Mattei n.e., Sottile 2, Sket 10, Pavlov 9, Ferenciac n.e., Romiti (L), Tailli 1, Hirsch 13, Yosifov 7, Rossi 7, Maruotti 17. All Placì.
ARBITRI: Pol (TV) – Puecher (PD).
PARZIALI: 23-25 (28’), 25-14 (25’), 24-26 (52’), 25-22 (34’), 15-13 (20’).
NOTE: Spettatori 2235, incasso 20135 Euro. Lube bs 17, ace 8, muri 12, errori 9, ricezione 57% (30% prf), attacco 48%. Ninfa bs 14, ace 7, muri 10, errori 12, ricezione 38% (11% prf), attacco 38%.
Le parole dei protagonisti dopo Lube-Latina
GIANLORENZO BLENGINI: “Sappiamo quanto sia difficile giocare nei play off contro squadre che non hanno nulla da perdere, specie quando la posta in palio è ancora più alta. Siamo partiti male, mentre Latina ha giocato con il braccio sciolto: non siamo riusciti a rientrare nel finale del primo parziale. Poi, nel secondo set, siamo andati meglio ma cambiando marcia abbiamo pensato che l’avversario non ci avrebbe più impensierito. Invece facciamo fatica a restare lì con una squadra che ci mette in difficoltà, dobbiamo imparare a giocare con serenità anche quando non giochiamo al meglio. Abbiamo patito, anche nella fine del tie break nonostante il larghissimo vantaggio. Fortunatamente conta vincere e stasera ci siamo riusciti, ma dobbiamo migliorare su questo tema perché nei play off vale soltanto il risultato finale. So che stasera la squadra non ha giocato con la dovuta tranquillità, non credo per questione di tensione ma perché l’avversario ci ha metto in difficoltà, grazie alla qualità espressa stasera da Latina”.
IVAN MILJKOVIC: “Dopo tre ore di battaglia siamo riusciti a vincere questa partita: nei play off conta solo il successo, non i punti. Per questo sono contento, mentre non lo sono per i break subiti da Latina in diverse occasioni, soprattutto alla fine del quinto set. I nostri avversari hanno giocato bene in muro difesa, ma con un buon cambio palla e grazie al servizio siamo riusciti a portare la gara dalla nostra parte. Questi sono i play off, ci aspettavamo una partita complicata con Latina, una squadra che sa metterti in difficoltà. Credo che da questa sofferenza di stasera impareremo qualcosa”.
KLEMEN CEBULJ: “Questo è lo spirito dei play off, dove tutti vogliono vincere. Latina è andata in campo sciolta, senza pensieri, giocando una grande partita in difesa. Noi non abbiamo mollato e alla fine siamo riusciti ad arrivare al successo. La Ninfa ha avuto una buona battuta e spesso ci ha mandato in crisi. Ora voltiamo pagina, archiviamo questa sofferta vittoria e pensiamo a Gara 2, dove dovremo scendere in campo con grande aggressività e la massima concentrazione”.
DRAGAN STANKOVIC: “Una gara difficile, dove siamo partiti non al meglio e abbiamo giocato a corrente alternata. Alla fine è arrivata una vittoria molto importante perché ci manda avanti 1-0 nella serie. Adesso testa a Gara 2 a Latina, un’occasione fondamentale per portarci avanti sul 2-0 e magari provare a chiudere la serie in 3 gare. Ma pensiamo ad una partita alla volta, cercando di migliorare gli aspetti che non hanno girato al meglio stasera”.