Il Volley Potentino c’è: dall’inferno al paradiso in quattro set
Il Volley Potentino c’è: dall’inferno al paradiso in quattro set
Moretti torna da top scorer, ma nella vittoria su Alessano incide tutta la squadra
POTENZA PICENA – Il Volley Potentino risponde all’appello nella notte della verità. Nel decimo turno di ritorno della Serie A2 UnipolSai i biancazzurri superano per 3-1 in rimonta l’Aurispa Alessano in un match tutt’altro che agevole. Con i 3 punti i marchigiani salgono a quota 34 e consolidano l’ottavo posto portandosi a +5 sulla prossima avversaria Bam Mondovì, caduta a Vibo Valentia, mentre Ortona resta in scia con quattro lunghezze di ritardo. Sotto di un set dopo un inizio disastroso, legato per lo più alla tensione per l’importanza della gara, i campioni in carica della categoria trainati dal top scorer Moretti (in campo per due terzi di gara) impattano la gara, ma accusano un vistoso calo nel cuore del terzo set. Sull’11-16 Graziosi cambia mezza squadra lanciando la diagonale Miscio-Cristofaletti e inserendo Biglino al centro per una reazione che galvanizza i tifosi. Sul 2-1 per il Volley Potentino gli automatismi di Cavuto (18 punti) e compagni tornano a funzionare con il muro in crescita, un Cristofaletti stellare al servizio e la manualità prima di Miscio, poi di Partenio ad apparecchiare palloni invitanti anche per le bande con Pierotti e Cristofaletti ispirati. Sul fronte opposto in evidenza Cernic e l’ex Bolla nella prima parte di gara.
I padroni di casa si presentano con la diagonale titolare fin dal primo minuto con Partenio al palleggio per Moretti. Al centro Quarta e Codarin, in banda Cavuto e Pierotti, nel ruolo di libero Calistri. Dall’altra parte della rete al fischio d’inizio si presentano Lamb in cabina di regia per l’opposto Jelliazkov, Piscopo e Torsello al centro, Bolla e Cernic in banda, Bisanti libero.
Inizio complicato per il Volley Potentino, che non carbura in ricezione, subito sorpreso dall’intraprendenza dei pugliesi in battuta (1-6). I biancazzurri provano a risollevarsi, ma il collettivo di Bramato non ha nulla da perdere e gioca meno contratto portandosi sul +7 dopo la pipe di Cernic (5-12). Un gap difficile da recuperare nonostante la crescita a muro e una manovra più fluida nel cuore del set (11-16). Pierotti e Moretti protagonisti nel tentativo di rimonta (18-20). Poi un fallo di formazione riapre i giochi (19-20). Nel momento cruciale i potentini perdono quota sprecando molto in attacco (20-24). Moretti annulla due set ball (22-24). Dopo il time out di Bramato è Piscopo a chiudere (22-25). I 7 attacchi vincenti di Moretti non bastano a sostenere il peso offensivo della squadra che capitola di fronte al 60% di efficacia della squadra avversaria.
Nel secondo set Potenza Picena appare più concreta e gioca punto a punto con Pierotti autore di un bel diagonale (7-6). Lo strappo arriva con uno show personale di Moretti decisivo con un pallonetto e mani fuori (12-9). Scambio dopo scambio il peso di Moretti si fa sentire (16-13). Il gigante fermano vuole la vittoria e smaltisce la ruggine degli ultimi tempi a suon di schiacciate (19-15). Pierotti lo emula e Partenio si esalta dai 9 metri (22-17). L’opposto biancazzurro gioca di sponda per il 24-19. Dopo la prima palla set annullata dal tocco beffardo di Lamb, l’errore di Torsello al servizio rilancia i potentini (25-20). Un maggior mordente dei padroni di casa in attacco (56% contro il 43% degli ospiti) e in ricezione (41%-32%), ma un muro più timido con zero block all’attivo.
Rimonta pazzesca dei padroni di casa nel terzo parziale. Gli ospiti sbagliano meno in avvio (3-7). Al time out l’Aurispa Alessano è avanti di 5 lunghezze dopo il lungolinea di Jeliazkov (7-12). Il pallonetto di Moretti e l’ace di Pierotti dimostrano che Potenza Picena è in partita (9-12), ma il successivo calo fisico della diagonale (11-16) impone a Graziosi di inserire l’accoppiata Miscio-Cristofaletti. Dopo pochi scambi entra anche Biglino per Quarta e sul muro di Cristofaletti i marchigiani hanno quattro punti da recuperare (15-19). L’attacco out dei pugliesi e il muro perentorio di Codarin mettono pepe sul finale del set infiammando il PalaPrincipi (18-20), ma non quanto il mani out targato Pierotti e i due di Cristofaletti, autore di una serie da applausi al servizio (21-20) per il quinto punto di fila dei biancazzurri. La potenza di Cavuto frutta il mani out del break e la staffilata del + 3 (24-21). Il buon momento di Cavuto si concretizza in un’altra sponda vincente per il 25-22. Le offensive di Jeliazkov (7 punti) e Cernic (6) illudono Alessano, ma l’alchimia dell’attacco ospite s’inceppa nella seconda parte dle match per lasciare spazio agli 8 punti di Cavuto e alle prodezze del nuovo entrato Cristofaletti.
Nel quarto set Potenza Picena si presenta con la diagonale Miscio-Cristofaletti fin dall’inizio, mentre Quarta riprende il suo posto al centro. Sul mani out di Pierotti i biancazzurri comandano 9-6 e sembrano meno nervosi rispetto ai parziali precedenti. Al time out è avanti ancora il team di Graziosi sulla giocata di Cavuto (12-9). Al rientro arriva la reazione dell’Aurispa che impatta con l’ex Bolla (12-12). Si lotta con i denti su ogni pallone, ma con molta pazienza i potentini capitalizzano un tesoretti dopo il faccia a faccia in sospensione tra Pierotti e Jeliazkov (17-14). Sull’invasione di Lamb Potenza Picena è sul +3 (21-18) con Moretti di nuovo in campo per la volata finale, ma i pugliesi non demordono (21-20). Il mani out di Moretti e l’attacco out di Alessano portano Potenza Picena sul 23-20 e Partenio torna in campo. Pierotti sfiora l’ace, ma non trova il campo (23-21) Nel finale uno scatenatissimo Cavuto pesca il jolly dalla seconda linea e chiude i conti dai 9 metri (25-21).
Volley Potentino – Aurispa Alessano 3-1
(22-25, 25-20, 25-22, 25-21)
POTENZA PICENA: Cavuto 18, Codarin 5, Pierotti 15, Partenio 2, Miscio, Cristofaletti 6, Calistri (L), Moretti 20, Ferrini ne, Biglino 1, Ippolito, Quarta 5. All. Graziosi
AURISPA ALESSANO: Muccio ne, Marzo, Cernic 18, Piazza ne, Bolla 12, Torsello 6, Russo (L) ne, Pellegrino ne, Lamb 6, Jeliazkov 15, Bisanti (L), Piscopo 10. All. Bramato.
Arbitri: Merli di Terni e Turtù di Ascoli Piceno
Note: durata set 26’, 28’, 28’, 28’. Totale 1h 50’. Potenza Picena: errori al servizio 11, ace 8, muri 10. Alessano: errori al servizio 10, ace 8, muri 6.
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