La Lube Banca Marche vola in semifinale scudetto
La Lube Banca Marche vola in semifinale scudetto
All’Erosuole di Civitanova Marche schiacciata Latina anche in Gara 3 (3-0) con una prestazione di grande autorità che porta alla quattordicesima vittoria consecutiva in campionato
CIVITANOVA MARCHE – La Cucine Lube Banca Marche conquista la quattordicesima vittoria consecutiva in campionato regalandosi la semifinale scudetto numero 13 in ventuno anni di partecipazione alla massima serie.
I biancorossi di Gianlorenzo Blengini battono Latina 3-0 in Gara 3 dei quarti playoff della SuperLega UnipolSai (25-21, 25-17, 25-14), chiudendo dunque sul 3-0 la serie che l’ha vista protagonista contro la formazione pontina (sconfitta dai marchigiani sette volte su sette in stagione), ed ora attende l’esito della sfida tra Verona e Perugia per conoscere quale sarà la sua prossima avversaria (al momento gli umbri conducono 2-0, con Gara 3 in programma mercoledì prossimo).
Una prestazione d’autorità quella sfoderata dai cucinieri in questo terzo atto dei quarti. Con Parodi lasciato precauzionalmente in tribuna per una infiammazione al tendine rotuleo del ginocchio, Blengini conferma Stankovic a formare la coppia di centrali con Cester, mentre dall’altra parte il tecnico dei laziali Placì dà fiducia a Pavlov, per la prima volta titolare nella serie, trovandone ottime risposte.
Il primo parziale, infatti, è una sorta di battaglia a distanza tra l’opposto russo da una parte e Osmany Juantorena dall’altra (7 punti a testa, col 55% in attacco per il primo e 75% per il secondo): Latina gioca punto a punto fino a quota 20, poi è un micidiale turno al servizio dell’italo-cubano a spianare la strada ai padroni di casa, segnando il 24-20 con un ace, un attacco out di Pavlov su palla resa difficile dalla brutta ricezione (38% di squadra per i pontini, contro il 74% della Lube), dal terzo muro personale firmato da Cester e dal successivo fallo a rete dei pontini. Finisce 25-21.
E il servizio risulterà la chiave vincente per i padroni di casa anche nel secondo parziale, in cui Christenson e compagni staccano gli avversari quando sulla linea dei nove metri va Stankovic: un ace del serbo (che schiaccia col 100%), e un attacco di prima intenzione di Juantorena che arriva sulla ricezione lunga degli avversari, scrivono il 16-13 per la Cucine Lube Banca Marche, che dilaga con le bordate (ancora) in battuta di capitan Miljkovic. Un vero e proprio monologo biancorosso (per Miljkovic 7 punti con l’83% in attacco) che si conclude sul 25-17 finale, dinanzi ad una ninfa Latina sempre deficitaria in ricezione (solo 36% di positive) e stentata in attacco, con Pavlov e Maruotti, i più serviti da Sottile, che chiudono rispettivamente col 38% e 43% di efficacia.
Il terzo set è senza storia, con la Cucine Lube Banca Marche che mette al sicuro risultato e qualificazione in pochi minuti (8-3 e 15-6, poi dentro Vitelli e Priddy per far rifiatare Stankovic e Juantorena), rendendo vano il tentativo ospite di ribaltare la situazione con l’inserimento di Hirsch al posto di Pavlov. Ivan Miljkovic, autore di 14 punti, col 65% in attacco, 1 ace e 2 muri, è l’Mvp della sfida, mentre Osmany Juantorena ne è il top scorer con 15 palloni messi a terra (52% in attacco, 2 ace).
VIDEO CHECK
1° SET:
5-7 (attacco Cebulj) Video Check richiesto da: Latina per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Civitanova (6-7).
19-19 (attacco Cester) Video Check richiesto da: Civitanova per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Latina (19-20).
24-21 (muro Cester) Video Check richiesto da: Latina per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Civitanova (25-21).
3° SET:
6-2 (attacco Juantorena) Video Check richiesto da: Latina per verifica fallo di piede al servizio. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Civitanova (7-2).
Il tabellino
CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA: Fei n.e., Juantorena 15, Vitelli 1, Stankovic 6, Priddy 3, Kovar n.e., Christenson 2, Cester 6, Grebennikov (L), Miljkovic 14, Corvetta, Cebulj 11, Podrascanin n.e.. All. Blengini.
NINFA LATINA: Krumins, Mattei, Sottile, Sket 6, Pavlov 10, Ferenciac, Romiti (L), Tailli, Hirsch 3, Yosifov 6, Rossi 1, Maruotti 8. All Placì.
ARBITRI: Goitre (TO) – Boris (PV).
PARZIALI: 25-21 (26’), 25-17 (24’), 25-14 (23’).
NOTE: Spettatori 3015, incasso 27300 Euro. Lube bs 11, ace 5, muri 6, errori 3, ricezione 71% (42% prf), attacco 61%. Ninfa bs 9, ace 1, muri 2, errori 5, ricezione 34% (16% prf), attacco 43%.
Le parole dei protagonisti al termine della gara
GIANLORENZO BLENGINI: “Stasera bisognava fare la partita, non aspettare che si facesse da sola. I nostri avversari potevano eventualmente sperare su una Lube superficiale, poco aggressiva, per sorprenderci in mezzo alle due gare dei Playoff di Champions League, o di trovarci con la guardia bassa. Così non è stato: abbiamo evitato questo errore, lottando su ogni pallone specialmente nel primo set dove non ci siamo innervositi, giocando bene e restando sempre in partita, anche quando siamo andati sotto di qualche punto. Ora ci attende la partita di Ankara, contro una squadra solida e difficile da affrontare, a questo punto della Champions League non ci sono naturalmente partite facili, sarà una battaglia. Noi, come sempre, pensiamo ad una gara per volta: adesso è il turno del match in Turchia, soltanto terminata questo impegno penseremo e guarderemo alla nostra avversaria nella semifinale scudetto, che sarà ovviamente una tra Verona e Perugia”.
IVAN MILJKOVIC: “Stasera siamo stati abbastanza determinati, pensando soltanto a chiudere la partita col risultato migliore possibile. Bravi soprattutto nel terzo set a non lasciare ulteriore spazio ai nostri avversari. Abbiamo chiuso la serie con Latina in tre gare, soprattutto esprimendo un livello di gioco altissimo. Oggi ho provato a dare il mio massimo contributo per questa gara, grazie all’impegno di tutta la squadra. Ora c’è la Champions League, andremo ad Ankara per provare a vincere di fronte al loro pubblico: sono molto fiducioso”.
ENRICO CESTER: “Siamo rimasti concentrati per tutta la gara: prima della partita, dentro lo spogliatoio, ci siamo detti di chiudere qui la serie dei quarti di finale, cercando con determinazione la vittoria in Gara 3. E’ arrivata netta, a parte qualche momento di punto a punto nel primo set, ma alla fine il successo è arrivato abbastanza facilmente. Adesso ci attende il match ad Ankara, una partita sicuramente molto dura come lo è stata giovedì scorso qui a Civitanova: vogliamo vincere per riportare la Lube nella Final Four di Champions League che manca dal 2009”.
KLEMEN CEBULJ: “Siamo stati bravi dal primo all’ultimo punto, spingendo in tutta la partita soprattutto al servizio. Abbiamo fatto vedere il valore di questa Lube e la nostra pallavolo, un match diverso da Gara 1 di dieci giorni fa dove abbiamo sofferto per vincere. Ora andiamo ad Ankara per vincere la seconda partita dei Playoffs 6 di Champions League, concentriamoci al massimo su questo fondamentale appuntamento della nostra stagione”.
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