L’Anthropos porterà ad Ancona l’atletica paralimpica
L’Anthropos porterà ad Ancona l’atletica paralimpica
Le manifestazioni in programma dall’11 al 13 marzo e nel fine settimana del 19 e 20 marzo. Si tratta dei mondiali indoor Inas, degli italiani assoluti Fisdir e Fispes, dei nazionali invernali di lanci e della prima prova di Coppa Italia Fispes. Sede delle gare il Palaindoor e l’impianto sportivo Italico Conti
ANCONA – Marzo dorico all’insegna dell’atletica e dei campioni paralimpici. L’Associazione Sportiva Anthropos di Civitanova Marche mantiene elevato il livello degli eventi al Palaindoor di Ancona organizzando dal 13 al 15 marzo nel capoluogo, sotto l’egida della FISDIR (Federazione Italiana Disabilità Intellettivo Relazionale), i Campionati Mondiali di Atletica Indoor INAS (Federazione Internazionale che si occupa delle discipline sportive per persone con disagio intellettivo relazionale), e proponendo il 19 e il 20 marzo i Campionati Italiani Assoluti di Atletica FISDIR e FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali), insieme ai Campionati Italiani Invernali di Lanci e alla prima Prova di Coppa Italia FISPES nella cornice dell’impianto sportivo Italico Conti, adiacente al Palaindoor.
Appuntamenti di alto profilo nel calendario 2016, già prestigioso, grazie anche al sostegno della FIDAL Marche, del Comune di Ancona, della Regione Marche e dell’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche, con patrocinio di Regione, Provincia e Comune. Il Mondiale toccherà l’apice dell’attività organizzativa dell’Anthropos, società blasonata che negli ultimi anni si è distinta su tre fronti: la promozione e l’avviamento allo sport dei ragazzi disabili, i brillanti risultati sportivi e le capacità organizzative dello staff, con il suo Presidente Nelio Piermattei che è ormai da anni un punto di riferimento per l’attività Paralimpica nelle Marche.
Ecco quanto afferma il presidente Associazione Sportiva Anthropos Nelio Piermattei (nella foto): “Queste due settimane saranno il culmine di un lungo periodo di lavoro, ma anche l’apice di un crescendo continuo che ci ha portati all’organizzazione di un Mondiale, tra l’altro in prossimità di un duplice Italiano. Vivremo sicuramente belle emozioni di sport, ma anche l’opportunità di fare esperienza e conoscere culture sportive diverse. Queste manifestazioni costituiranno dei momenti di crescita ulteriore per noi tutti e, in primis, per me”.
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