Tenacia e risultati: ecco i campioni del Galà dello Sport
Tenacia e risultati: ecco i campioni del Galà dello Sport
Presentata questa mattina in Comune, a Macerata, la sesta edizione della manifestazione organizzata dall’associazione culturale Pindaro dei fratelli Spagnuolo
MACERATA – Presentata questa mattina in Comune la sesta edizione del Galà dello Sport, evento che presenta al grande pubblico atleti che si sono contraddistinti per tenacia, risultati e capacità.
Non solo coloro che raggiungono risultati eccellenti in sport rinomati ma anche chi è poco conosciuto o pratica sport che rimangono all’ombra della fama nazionale. La manifestazione è organizzata dall’associazione culturale Pindaro dei fratelli Spagnuolo in collaborazione con Comune di Macerata, Provincia di Macerata e Dipartimento Dipendenze Patologiche Macerata. Presenti oggi in conferenza stampa oltre al sindaco Romano Carancini e all’assessore Alferio Canesin, Michele Spagnuolo di Pindaro Eventi, Nazzareno Rocchetti, artista e fisioterapista, il medico Gianni Giuli e Giuseppe Spernanzoni presidente della cooperativa sociale Meridiana.
“Crediamo nella qualità nei valori dello sport” ha affermato l’assessore allo Sport Alferio Canesin “dobbiamo continuare ad educare al concetto che lo sport è lavoro, sudore, fatica per raggiungere l’obiettivo di praticare sempre lo sport pulito. Questa iniziativa di Pindaro Eventi premia i migliori di ogni categoria e per me i migliori sono le società che con grande fatica si tengono in piedi per permettere a tanti giovani di praticare lo sport”.
Anche il dottor Gianni Giuli responsabile del Dipartimento dipendenze patologiche dell’Asur ha portato il suo contributo ricordando il valore dello sport come prevenzione e citando lo slogan carico di significato creato dal suo dipartimento La vita si suda. “Lo sport tira fuori da situazioni difficili, crea relazioni importanti” ha detto Giuli “Lo sport etico è impegno, fatica, sudore per cercare di vincere la sfida con se stessi. Anche se a volte il nostro sembra un lavoro minimo rispetto alla vastità delle problematiche non possiamo lasciare i giovani da soli davanti ad input che portano al disagio”.
Il Galà dello Sport avrà il suo atto conclusivo nella serata di gala prevista per lunedì prossimo, 14 marzo, nel Teatro Don Bosco. Durante la serata si scoprirà chi fra gli sportivi della provincia inseriti in nomination da una giuria di qualità (composta da giornalisti, presidenti di federazioni, assessori allo sport) avrà raccolto il maggior numero di preferenze dopo i sette giorni di votazioni effettuate fino al 7 marzo. Sono 12.000 i voti pervenuti, in netto aumento rispetto all’ultima edizione.
“La manifestazione valorizza lo sport e lo analizza da un altro punto di vista” ha detto il sindaco Romano Carancini “E’ bello guardare alle storie umane insite in ogni atleta, raccontare ai giovani lo sport attraverso il racconto di vita di atleti che hanno attraversato ostacoli importanti prima di raggiungere l’obiettivo. Credo sia questo un grande esempio e funga da stimolo per molti. Il Galà dello sport premia chi si è distinto nello sport e ancor prima nella vita”. Un concetto questo ripreso da Nazzareno Rocchetti, fisioterapista di famosi atleti ed anche noto scultore, che ha messo l’accento anche sull’etica sportiva. “Ci può essere etica sportiva se non c’è etica nella società? “ si è chiesto Rocchetti “Lo sport è solo una punta ma è la società che fa le regole. Però se tutti insieme ci crediamo si può cambiare questo andamento dello sport che oggi non ci piace. Diciamo fatica, sudore, lealtà, ma i ragazzi hanno gli occhi per guardare agli adulti e gli adulti di danni ne hanno fatti tanti anche solo per voler dare ai figli quello che a loro è mancato. Questa dinamica però si può cambiare con la volontà di tutti e con il continuare a ricordare il rispetto delle regole sportive e sociali”.
Durante la serata di lunedì si contenderanno il premio come miglior atleta uomo dell’anno il calciatore del Milan Giacomo Bonaventura, il campione del mondo di nuoto di fondo Simone Ruffini, Federico Melchiorri e Daniel Kouko, attaccanti di Cagliari e Maceratese; come miglior donna la pallanuotista Martina Budassi, la tennista Camila Giorgi, la nazionale di Softball Elisa Grifagno e la maratoneta Denise Tappatà; come miglior giovane il tennista Peter Buldorini, il campione di Downhill Federico Monzoni, il marciatore Michele Antonelli e Sokhona Kebe, atleta della Sacen Corridonia.
La miglior squadra sarà scelta tra Lube Volley, Maceratese, Virtus Pasqualetti Macerata ed Helvia Recina Calcio; il miglior settore giovanile tra Amatori Rugby Macerata, Lube Volley, Matelica Calcio e Rotellistica Settempeda. La miglior realtà emergente tra Cus Camerino Rugby, Montalbano Volley, Gruppo Ciclistico Matelica e Volley ’79 Civitanova.
Verrà decretato il miglior allenatore tra Alberto Giuliani, ex coach della Lube, Cristian Bucchi della Maceratese, Fabrizio Castori, artefice del “miracolo Carpi”, Corrado Croceri, maestro di Judo della Dojo Kenshiro Abbe Corridonia; il miglior dirigente tra Rolando Mozzoni degli ARM, Angelo Scocco, presidente provinciale della Federazione Bocce, Maria Francesca Tardella, presidente della Maceratese e Stefano Bianconi, protagonista dell’ascesa del beach tennis in Italia. L’evento sarà scelto tra Campionato Italiano Vela di altura a Civitanova, European Universities Volleyball Championship a Camerino, Mille Miglia e la 4a tappa del Giro d’Italia 2015 Indicatore – Castelraimondo.
“Durante la serata di premiazioni – afferma Michele Spagnuolo – saranno svelati i vincitori dei premi speciali: Premio Giuria di Qualità, Premio alla Carriera, Premio Pindaro, Premio Giuria Popolare Cronache Maceratesi e Premio Artista del Fuoco, a cura di Nazareno Rocchetti, per anni fisioterapista di tanti campioni dello sport e oggi affermato scultore e pittore. Siamo fieri di annunciare e anticipare in questa sede che il tradizionale Premio Etica Sportiva andrà a Federica Lisi, la vedova del pallavolista Igor “Bovo” Bovolenta morto per un tragico malore in campo proprio a Macerata, per l’amore dimostrato per lo sport, la famiglia e la vita nonostante tutto”.
Gradito ospite sarà Marco Meoni, bandiera e simbolo della nazionale italiana e della Lube Volley, con cui ha vinto tra il 1996 e il 2003 due Coppe Italia, una CEV e una Champions League.
A nobilitare la serata le spettacolari esibizioni della Virtus Acrobatic Team con protagoniste Veronica Mariani e Maria Clara Ruani.
La serata, condotta da Riccardo Milletti, volto noto del TG3 Marche, avrà inizio alle ore 21 con ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Tutti i premi sono stati realizzati da Daniele Ripani, in arte Genius, vignettista ed illustratore del Guerin Sportivo – racconta il vice-presidente dell’Associazione Angelo Spagnuolo – a sancire la volontà di legare lo sport al mondo della cultura, caratteristica fondante di Pindaro Eventi”. Gli allestimenti presso il Teatro Don Bosco saranno a cura della Cooperativa Meridiana di Macerata, sostenitrice di tutte le iniziative organizzate a Macerata dalla Pindaro. (sb)
Nella foto: un momento del la conferenza stampa di presentazione del Galà dello Sport