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Torna ad Ancona Famelab, il talent show per raccontare la scienza in tre minuti

Torna ad Ancona Famelab, il talent show per raccontare la scienza in tre minuti

Torna ad Ancona Famelab, il talent show per raccontare la scienza in tre minuti

Il 10 marzo studenti, dottorandi e ricercatori si sfideranno a colpi di temi scientifici in chiave ‘pop’, grazie alla collaborazione di Univpm, Fosforo e con il sostegno del Consiglio regionale delle Marche

Torna ad Ancona Famelab, il talent show per raccontare la scienza in tre minuti

ANCONA – “La scienza ti appassiona? Raccontala in tre minuti”. Torna nelle Marche la sfida di FameLab talking science, il talent show internazionale sulla comunicazione scientifica che coinvolge 28 paesi del mondo. Le selezioni italiane si svolgono in sette città. Dopo Torino e Trieste, il 10 marzo tocca ad Ancona, seguiranno L’Aquila, Padova, Perugia e Napoli.

Promossa da “British Council”, con partner italiano Psiquadro-Perugia, la competizione arriva nella nostra regione per la quarta volta, coordinata dall’Università Politecnica delle Marche in collaborazione con lo staff che organizza Fosforo, la festa della scienza di Senigallia, e con il sostegno del Consiglio regionale.

A partire dalle ore 9.30 del 10 marzo, nel polo universitario di Montedago, i concorrenti – studenti universitari, dottorandi, giovani ricercatori del mondo accademico, ma anche di realtà private -, rigorosamente tra i 18 e i 40 anni, dovranno presentare in 180 secondi un argomento scientifico a una giuria di esperti, utilizzando un linguaggio semplice, sintetico ed efficace. “Attraverso FameLab – spiega il Rettore dell’Univpm Sauro Longhi – i ragazzi si mettono in gioco, si confrontano e il confronto li fa crescere”. I componenti della giuria per l’edizione 2016 sono il professore Saverio Cinti per medicina, il professore Dario Amodio per ingegneria, per la valutazione della capacità comunicativa Silvio Cardinali, docente delegato per la comunicazione, e la giornalista Chiara Principi.

“Il Consiglio ha appoggiato FameLab fin dalla prima edizione e non abbiamo avuto dubbi nel continuare a sostenerla anche quest’anno – ha affermato il Presidente Antonio Mastrovincenzo – Si tratta di un’occasione che unisce giovani, scienza e ricerca in un connubio forte, da valorizzare. Per questo saremo anche a fianco di Fosforo, in occasione della festa della scienza a Senigallia a maggio”.

I finalisti italiani, in totale 14, si affronteranno a Roma il 26 aprile, ospiti dell’Asi, l’agenzia spaziale italiana, mentre la finale internazionale, con un concorrente per ogni paese, è prevista nel mese di giugno in Gran Bretagna, nell’ambito del Cheltenham science festival.

“I candidati – ha spiegato Mattia Crivellini, responsabile nazionale FameLab Italia – devono raccontare, senza l’utilizzo di strumentazioni, se non oggetti quotidiani simbolici, la loro idea di scienza, creando una storia che possa appassionare il pubblico e dimostrando che la scienza può avere ricadute nella vita di tutti i giorni”.

La manifestazione sarà presentata da Alessandro Manoni di Radio Arancia Network e trasmessa sul canale youtube di FameLab Italia.

Tutte le informazioni sono disponibili su www.famelab-italy.it.

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