Una buona riforma per le banche di credito cooperativo
Una buona riforma per le banche di credito cooperativo
Positivo il commento dell’on. Emanuele Lodolini: “Garantiti autonomia e radicamento sul territorio”
ROMA – “Anche le Banche di credito cooperativo marchigiano saranno interessate dal processo di unificazione previsto dalla riforma delle Bcc ed entreranno a far parte di un grande gruppo nazionale. Sarà un’importante occasione di crescita per i nostri istituti di credito, che saranno rafforzati da questo processo, senza che ne venga intaccata in alcun modo l’autonomia o i rapporti con il territorio di appartenenza. Rimarrà intatto lo spirito mutualistico che ha da sempre contraddistinto le nostre banche”. È il commento dell’on. Emanuele Lodolini, membro della Commissione Finanze alla Camera che ha licenziato quest’oggi, nell’ambito del Dl Banche, la riforma delle Bcc.
“Il testo della riforma è stato migliorato in Commissione grazie agli emendamenti approvati – aggiunge – e riesce nell’obiettivo di tutelare il mondo cooperativo e lo spirito mutualistico. In particolare, è stato approvato un emendamento che introduce la possibilità di creare sottogruppi regionali, proprio a tutela del radicamento sul territorio”.
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