Henry Adamo candidato sindaco a Castelfidardo
Henry Adamo candidato sindaco a Castelfidardo
Imprenditore, 45 anni, presidente uscente del Consiglio comunale è espressione di Solidarietà Popolare, la lista civica al governo della città da quattro legislature
CASTELFIDARDO – Henry Adamo, imprenditore nell’omonima azienda di famiglia, 45 anni da compiersi domani (è nato il 6 aprile 1971), presidente uscente del consiglio comunale, è il candidato-sindaco espresso da Solidarietà Popolare per Castelfidardo. La lista civica al governo da quattro mandati si ripropone al giudizio dell’elettorato rinnovandosi nella continuità. Una decisione scaturita a coronamento di un percorso democratico e partecipato. “Dopo aver valutato varie possibilità – spiega lo stesso Adamo – il gruppo composto dai consiglieri comunali, dai membri di Giunta e da esponenti storici a tutt’oggi attivi di Solidarietà Popolare, ha votato democraticamente scegliendo tra le due figure, diverse ma complementari nelle competenze, rimaste in ballo: la mia e quella di Tommaso Moreschi. In un’atmosfera di grande serenità, la maggioranza delle preferenze è ricaduta sulla mia persona con pochissimo scarto.
Con emozione, entusiasmo, amore per la città e con tutto il senso di responsabilità che questa grande sfida impone, ci tengo a ringraziare il gruppo per la fiducia accordata e Tommaso per la collaborazione vicendevolmente promessa: la nostra compattezza sarà la nostra forza e sin d’ora anticipo che rivestirà un ruolo importante nell’eventuale compagine di Giunta che stiamo costruendo insieme”. Condivisione e rispetto dei valori storici nel contesto di una evoluzione naturale.
“Solidarietà Popolare ha valutato altri progetti politici ma ha deciso di continuare a correre da sola per una questione di autonomia e identità. Portiamo avanti un’esperienza libera e svincolata da ideologie di partito aprendoci a tutti coloro che vorranno riconoscersi nei nostri principi di onestà e solidarietà sociale. Vero è che la nostra lista si è consolidata negli scranni amministrativi, ma ha saputo leggere i tempi, adattarsi e attualizzarsi, fedele allo spirito di servizio che l’ha sempre contraddistinta e al progetto di città che ha in mente”. Concretezza e trasparenza saranno anche alla base del programma politico che il gruppo sta sviluppando e che discuterà negli incontri di quartiere e con le varie categorie: priorità ai lavori non completati, attenzione massima al sociale e all’accoglienza, certo, ma anche nuove idee da mettere a punto con una squadra forte e motivata.
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