Nelle Marche un sistema integrato di assistenza dell’ictus

Venerdì 22 aprile si terrà ad Ancona, presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia, il congresso “Update Ictus”, organizzato dal dottor Martorano, responsabile della Struttura di Neuroanestesia degli Ospedali Riuniti di Ancona. L’incontro focalizzerà l’attenzione sull’importanza, per la nostra regione, di una corretta informazione e prevenzione, basandosi sui più moderni approcci terapeutici, di riabilitazione e supporto sociale

ANCONA – Venerdì 22 aprile si terrà ad Ancona, presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia, il congresso “Update Ictus”, organizzato dal dottor Martorano, Responsabile  della Struttura di Neuroanestesia degli Ospedali Riuniti di Ancona. L’evento vedrà la partecipazione di numerosi esperti di fama nazionale ed internazionale in materia di Ictus cerebrale, e di   esponenti del mondo politico regionale e delle associazioni dei familiari di pazienti colpiti da tale patologia.

“Nei paesi industrializzati” ci spiega il dott. Martorano “l’Ictus cerebri rappresenta, per le sue dimensioni epidemiologiche e per il suo impatto socioeconomico, una delle più importanti problematiche socio – sanitarie, costituendo la prima causa di invalidità permanente e la seconda causa di demenza. In Italia, costituisce la terza causa di morte dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie (10-12% di tutti i decessi/anno). Attualmente lo stroke,  assorbe circa il 3% delle spese sanitarie annue, gran parte delle quali determinate esclusivamente dai costi per il percorso riabilitativo e per la lungodegenza”.

“Recentemente” continua il dott. Martorano ”la Regione Marche ha deliberato a favore di un incremento delle strutture e dei Professionisti dedicati al trattamento del paziente colpito da Ictus, con l’intento di migliorare e renderne più tempestiva l’assistenza. Per le modalità di insorgenza e la rapida evoluzione, infatti, l’Ictus è classificato come una delle patologie tempo-dipendenti, in cui l’evitabile  ritardo costituisce l’elemento fondamentale da considerare ai fini dell’efficienza del processo e dell’esito clinico.”

L’incontro focalizzerà l’attenzione sull’importanza per la nostra Regione di un sistema integrato di assistenza dell’Ictus, che si estende dalla corretta informazione e prevenzione, ai più moderni approcci terapeutici, di riabilitazione e supporto sociale.

 

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