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Mirco Carloni: “Per la Giunta Ceriscioli 300 giorni di vuoto”

Mirco Carloni: “Per la Giunta Ceriscioli 300 giorni di vuoto”

Il consigliere regionale di Area Popolare denuncia l’inconcludenza e la propaganda senza strategia del Governatore. Il dibattito in corso sul rimpasto certifica il suo fallimento politico

Mirco Carloni: “Per la Giunta Ceriscioli 300 giorni di vuoto” ANCONA – “Essere costretti dopo solo 10 mesi dall’insediamento a parlare di rimpasto certifica in modo inconfutabile che i primi 300 giorni della Giunta Ceriscioli sono stati caratterizzati solo da vuoto, inconcludenza e propaganda”: così il Capogruppo di Area Popolare Mirco Carloni interviene sul primo anno della Giunta Ceriscioli.

“Il tono trionfalistico con cui il presidente Ceriscioli racconta i suoi primi 300 giorni da Governatore delle Marche dimostrano il suo totale distacco dalla realtà quotidiana dei cittadini. Ad oggi la Regione Marche è ancora senza un vero bilancio regionale e molti capitoli non sono ancora stati attivati.  Sulla sanità – prosegue Carloni – i territori e gli operatori sono in rivolta, i servizi si stanno dequalificando ed i Comuni sono stati costretti a ricorrere ai tribunali. Il piano delle liste di attesa è quello precedente e non ci sono miglioramenti significativi che i cittadini possono toccare con mano nel quotidiano. Manca ancora una strategia efficace per la realizzazione delle nuove strutture ospedaliere, come nel caso di Marche Nord dove continuano ad esserci solo promesse e progetti fumosi.  In materia di sviluppo economico i bandi sui fondi europei sono in grande ritardo e la Regione blocca i pagamenti per scarsità di liquidità nei confronti di tutti i soggetti esterni. Sul sociale i Comuni aspettano i fondi della Regione che sono ancora bloccati.  Sulle infrastrutture non c’è nulla di nuovo ed anzi la Giunta Ceriscioli rischia di passare alla storia per aver affossato Aerdorica preferendo lottizzarla nominando un Segretario di partito come Presidente dell’Aeroporto delle Marche. La riforma organizzativa è inesistente e il modello è sempre quello precedente”.

“Caro Presidente Ceriscioli – conclude Carloni-  se il rimpasto è divenuto necessario nel dibattito politico regionale, non è colpa dell’opposizione, bensì di una azione deludente di una intera Giunta regionale. Purtroppo il tono con cui Ceriscioli racconta questi suoi primi 300 giorni assomiglia di più a quello che caratterizza una campagna elettorale che ad una reale strategia con cui governare questa Regione”.

 

 

 

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