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Nasce un nuovo progetto di promozione turistica interregionale

Nasce un nuovo progetto di promozione turistica interregionale

In It.inere mira a far crescere le aree interne: cammini, percorsi e luoghi di eccellenza del Centro Italia. L’iniziativa presentata a Perugia. L’assessore Moreno Pieroni: “Un unico progetto per superare i campanilismi e valorizzare i territori con azioni condivise ed efficaci”

Nasce un nuovo progetto di promozione turistica interregionale Nasce un nuovo progetto di promozione turistica interregionale

PERUGIA – Prima una riunione operativa tra i rappresentanti delle Regioni per definire alcune azioni condivise da attuare nel breve periodo e poi la presentazione in conferenza stampa, a Perugia, nella storica sede della Regione Umbria, a Palazzo Donini, per illustrare le strategie del progetto di eccellenza interregionale in partnership “ In It.inere”, coordinato dall’Umbria a cui partecipano Marche, Toscana, Lazio, Abruzzo e Sardegna. Un progetto che punta all’eccellenza per la promozione turistica e raccoglie i sistemi regionali del Centro Italia e Sardegna con l’obiettivo di valorizzare e promuovere comuni elementi del territorio, valenze storiche, paesaggistiche, produttive, sociali e culturali, in sintonia con l’emergente domanda, nazionale e internazionale, di turismo attivo ed esperienziale .

ll progetto è stato illustrato dal vice presidente della giunta regionale dell’Umbria e assessore al turismo, Fabio Paparelli, insieme agli assessori al turismo delle Regioni Marche, Moreno Pieroni, della Toscana, Stefano Ciuoffo e da Enrico Serpieri e Fulvio Angelini, in rappresentanza rispettivamente dei vice presidenti delle giunte regionali di Lazio e Abruzzo.  Insieme le Regioni hanno sviluppato progetti e attività che ricadono in assi di lavoro congiunti e proposto al MIBACT per inserirlo nel Piano Strategico del Turismo 2016/2021. Nell’incontro operativo della mattina-  al quale ha partecipato Moreno Pieroni – sono state messe a punto alcune azioni comuni: a cominciare dalla promozione all’estero nel mercato extra europeo di riferimento di “In IT.inere”, la Cina, attraverso un evento promozionale a Shangai a fine novembre 2016 da organizzare con l’ICE su enogastronomia, moda, arte e wedding ( matrimoni e viaggi di nozze); la costruzione di pacchetti turistici comuni per tutte le regioni attraverso un grande tour operator cinese. Inoltre, la possibilità di costruire uno spazio comune di esposizione e promozione nelle prossime fiere europee di Utrecht, Berlino, Londra con il sostegno dell’ENIT. Infine un progetto di comunicazione social condiviso tra le Regioni per veicolare il progetto “In IT.inere” e per le quali si sono candidate al coordinamento le Marche, forti dell’esperienza e dei risultati ottenuti dal Social Media Team. Tutti e per primo, il vicepresidente della giunta regionale e assessore al Turismo dell’Umbria, Fabio Paparelli, evidenziando la validità di un progetto unitario – il solo elaborato tra sei Regioni italiane- hanno sottolineato il cambio di passo nel fare promozione tra sistemi territoriali, l’esigenza di crederci e mutare mentalità per comunicare un sistema turistico integrato, quello italiano, a cui le Regioni possono dare valore aggiunto.

“Per la prima volta – ha sottolineato Pieroni in conferenza stampa – si è intrapreso  un percorso condiviso fra sei Regioni italiane, superando i campanilismi e collaborando realmente , portando a sintesi le proprie differenze e peculiarità con l’obiettivo di promuovere in maniera unitaria i territori e agganciarsi alle opportunità offerte anche in relazione all’accoglienza. Sono previsti investimenti complessivi, fra risorse statali e regionali, per cinque milioni di euro, in un settore, quello turistico, che può produrre occupazione per i giovani. Abbiamo costruito una risposta efficace per far conoscere il nostro prodotto sui mercati, grazie ad un progetto importante a cui partecipiamo convintamente e con cui intendiamo dare un segnale anche a livello nazionale”.

Nel progetto si pone particolare attenzione alla valorizzazione delle aree interne e rurali, con il patrimonio di culture immateriali e materiali che esse conservano, alle eccellenze, non solo paesaggistiche ma anche delle produzioni tipiche, e al tema dei “Cammini”, come tema centrale e trasversale a tutte le Regioni aderenti. I cammini e i sentieri del turismo esperienziale è infatti una delle quattro linee di intervento in cui si articola il progetto, con l’obiettivo di promuovere unitariamente la rete dei Cammini del Centro Italia e della Sardegna e di attivare anche il progetto Cammino dei 5 Continenti che verrà presentato a Roma nelle prossime settimane. Altri temi su cui verrà canalizzata  la promozione integrata saranno quelli de ‘le vie del vino, del gusto e dell’arte’, sviluppandone il legame con la storia, le tradizioni,  l’arte, lo stile di vita e il ‘mangiar sano’, ‘I percorsi dell’amore, del benessere, dell’eleganza e dell’armonia’, con la valorizzazione di luoghi singolari attraverso eventi, moda e shopping e la promozione del wedding,  e de ‘La vacanza attiva e lo sport outdoor’ (ecoturismo) per un turismo alla ricerca di esperienze e attività sportive non agonistiche, da svolgersi a stretto contatto con la natura.

Alle Marche sono stati assegnati 738 mila euro quale cofinanziamento statale a copertura del 90% delle spese previste per la realizzazione dei quattro asset, restando il rimanente 10%, pari a poco più di  82 mila euro, a carico della Regione, per un importo complessivo di circa 820 mila euro. (ad’e)

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