Roberto Bassi è pronto a conquistare il titolo italiano dei pesi medi
Roberto Bassi è pronto a conquistare il titolo italiano dei pesi medi
Venerdì nella sua San Benedetto il confronto tricolore con Andrea Manco. “Mi sono allenato ad Ascoli sotto la guida di Christian Giantomassi ed a Rimini per le sedute di guanti con Signani”
di GABRIELE FRADEANI
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Incontriamo Roberto Bassi al termine di una seduta di allenamento e non ci lasciamo sfuggire l’occasione per parlare del match contro Andrea Manco. “Mi sento veramente bene – ha esordito -. Abbiamo terminato la preparazione per questo combattimento in modo soddisfacente. Mi sono allenato ad Ascoli sotto la guida di Christian Giantomassi ed a Rimini per le sedute di guanti con Signani ed ho fatto tanto footing. Con il peso sono a posto, del resto sono un medio naturale ed è per questo che lo scorso anno ho abbandonato il titolo dei supermedi. Ora ci provo nella mia categoria, quella in cui posso esprimere al meglio le mie possibilità”.
Già ma c’è Manco che non avrà sicuramente voglia di perdere il titolo a San Benedetto e con lui bisognerà fare i conti.
“Non ho mai sottovalutato un avversario e non comincerò certamente ora. Ho visionato alcuni filmati e devo dire che Manco è sicuramente un buon pugile. Con il mio maestro, Christian Giantomassi, abbiamo studiato la tecnica migliore per venirne a capo e siamo convinti di non partire sconfitti. E’ un match che si può fare e che sono convinto non mancherà di entusiasmare il pubblico della mia Città. Che dire? Ce la metterò tutta per portare a San Benedetto il titolo dei pesi medi”.
Se le cose andassero bene hai pensato agli ulteriori sviluppi della tua carriera?
“Francamente no! E non voglio pensarci. Ora ho davanti questo match per il titolo e questo avversario. Ciò è quello che conta: gli obiettivi vanno raggiunti per gradi e sono concentrato per questo traguardo. Combatto a casa mia, davanti al mio pubblico che è competente e giustamente esigente; non ho intenzione di deluderlo. Devo fare un bel match e mi impegnerò al massimo. Poi a seconda del risultato si vedrà”.
Nell’ultimo match che hai sostenuto a San Benedetto, quello contro Cocco se non erro, avete destinato parte del ricavato dalla vendita dei biglietti in beneficenza. Lo farete anche in questa occasione ?.
“Sicuramente! Abbiamo pensato ad una famiglia di San Benedetto che si trova in difficoltà. A loro daremo una parte dell’incasso ed anche per questo mi sento di dire ai miei concittadini di partecipare numerosi per sostenermi ma anche per dare una mano a chi è più sfortunato di noi”.
C’è grande attesa in Città per questo combattimento e si percepisce un interesse che solitamente viene destinato al calcio. Vuoi dire qualche cosa ai tuoi tifosi?
“I miei concittadini mi hanno sempre seguito e sostenuto con il loro tifo ed il loro affetto e questo in diverse occasioni ha fatto proprio la differenza e mi ha dato quella carica necessaria per superare l’avversario di turno. Ringrazio tutti coloro che mi sono stati vicino e che credono in me. Cercherò di ripagarli con uno spettacolo di livello che meritano sicuramente”.
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