“Terremotati esasperati, il Governo intervenga subito”
“Terremotati esasperati, il Governo intervenga subito”
Giorgia Meloni: “Basta con le promesse e le passerelle dei politici, servono interventi concreti”. Matteo Salvini: “Ritardi evidenti, italiani dimenticati sotto la neve”
ANCONA – I sindaci delle zone terremotate si sentono abbandonati dalla politica. La Regione lancia appelli, alla ricerca di sostegni. Il tutto in una giornata in cui, in dieci ore, sono state registrate più di 250 scosse.
Ed in un territorio, oltretutto, devastato anche dalla neve, ci sono ancora tante persone (chi da cinque mesi, chi da tre mesi) senza casa, senza lavoro, senza sostegni. Con una burocrazia che rallenta paurosamente – e pericolosamente – la ripresa. Con tante promesse disattese. Dove stanno le casette di legno promesse? Dove stanno le strutture prefabbricate per ospitare gli animali?
E proprio per la situazione in cui versano le aree terremotate si è scatenata un’accesa contesa politica. A sollevarla è stato inizialmente Matteo Salvini, leader della Lega Nord, che ai microfoni dell’Agenzia Vista ha detto: “Quello che arriva dal cielo non sempre è prevedibile, ma che ci siano ritardi a livello locale, a livello di Prefetture e a livello di governo mi sembra assolutamente evidente. E che ci sia qualcuno che si occupa dei diritti dei migranti da mattina a sera ma si dimentica degli italiani sotto la neve – ha sempre affermato Salvini – mi sembra francamente incredibile”.
Poche ore dopo gli ha fatto eco Giorgia Meloni, leader nazionale di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale. “La neve, il maltempo e le scosse di terremoto che continuano a tormentare il Centro Italia stanno portando tantissimi italiani all’esasperazione. La gravità degli eventi – afferma – non giustifica in nessun modo l’inerzia, i ritardi burocratici e tutti gli errori ai quali stiamo assistendo”.
“Basta con le promesse e con le passerelle nei territori colpiti: il Governo intervenga subito con fatti concreti e stanzi i soldi necessari per riportare la situazione in una condizione di normalità. Dopo mesi e mesi – afferma sempre Giorgia Meloni -, la vicinanza fine a se stessa è una presa in giro e gli italiani sono stufi delle prese in giro”.
Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.altrogiornalemarche.it