Alla Italservice PesaroFano il plauso della città
Alla Italservice PesaroFano il plauso della città
Il sindaco Matteo Ricci ha consegnato le targhe nella sala Rossa del Comune . Pesce d’aprile dal parte dello Uta football americano all’assessore allo sport Mila Della Dora
PESARO – “La prima volta non si scorda mai”. E in effetti è stato così. Non solo perché la formazione di calcio a 5 Italservice PesaroFano ha conquistato la serie A1 con largo anticipo, non solo perché era scritto sulle magliette celebrative… Ma anche perché stamattina nella sala Rossa del Comune, in occasione della consegna delle targhe a presidenza e dirigenza, c’è scappata pure la goliardata del “pesce d’aprile”. Mentre infatti dirigenti e atleti della Italservice PesaroFano stavano accomodandosi nella sala, ecco che hanno fatto irruzione nella stanza anche alcuni giocatori dello Uta football americano, con in testa il presidente Fabbri, monopolizzando l’attenzione dei presenti.
Invitati all’incontro da un improbabile assessore “Miglia Della Dorata”, Fabbri ha colto l’occasione per donare al sindaco Matteo Ricci la palla ovale e fare le congratulazioni a ragazzi della Italservice.
Fatta la sorpresa, i “fari” sono tornati di nuovo sull’Italservice, con un video celebrativo “di una stagione irripetibile, che racconta le emozioni di un’intera annata”. Iniziata con un pronostico dell’assessore Della Dora, quanto mai azzeccato, la stagione è finita nel migliore dei modi. Così lo ricorda l’interessata: “Quando all’inizio della stagione ci siamo visti a Palazzo Gradari, a mister Cafù era stato chiesto un pronostico, e lui disse ‘io non ho la sfera di cristallo, non posso prevedere il futuro’. In quell’occasione gli spiegai che se lui non aveva la sfera di cristallo, noi comunque a Pesaro avevamo la ‘Sfera di Pomodoro’… evidentemente ha portato fortuna.. visto che il desiderio di salire di serie si è avverato!”.
L’assessore quindi ha ringraziato squadra e dirigenti per l’impegno e la determinazione di tutti, e per i risultati ottenuti. “Siamo qua per dirvi grazie – ha detto –. La nostra riconoscenza va a un gruppo, a una squadra che è cresciuta negli anni. Vi ringrazio anche perché porterete il nome della nostra città in giro per l’Italia. Sono convinta che ci saranno tante altre occasioni per incontrarvi qui, in Comune. In bocca al lupo e buon proseguimento”.
“Uno schiacciasassi incredibile”. Così li ha definiti il sindaco Matteo Ricci, che ha proseguito: “certo, è stato un anno incredibile, ma il nostro augurio è che possa ripetersi. Quando ho conosciuto Lorenzo Pizza (il presidente, NdR) ho subito avuto l’impressione di una persona molto entusiasta di quello che faceva. Non si è mai risparmiato. E’ stato realizzato un progetto sportivo, a lungo termine, con un investimento molto forte sul settore giovanile. Al tempo stesso è stato fatto un investimento importante, prendendo i giocatori più forti, e questo ha dato grandissimi risultati”.
Pesaro città europea dello sport 2017. “Un altro motivo aggiuntivo di soddisfazione – ha proseguito il sindaco – è che quest’anno siamo città europea dello sport. È un riconoscimento che non ci aspettavamo, ci speravamo, ma non eravamo così certi di ottenerlo. Un riconoscimento che stiamo cercando di rafforzare investendo sempre più negli impianti sportivi. Credo che nel giro di un paio d’anni avremo tutti gli impianti pesaresi sistemati e questo ci consentirà anche di ospitare sempre più manifestazioni sportive utili allo sviluppo economico e turistico della nostra città”.
L’orgoglio. “Siamo una città che riesce a primeggiare nello sport – ha concluso il sindaco -, veniamo da una grande tradizione di sport, che è innanzitutto sociale, non dimentichiamolo. Perché è bellissimo vincere e ottenere risultati, ma quando contemporaneamente si fa anche attività sociale con i ragazzi, tutto vale doppio. Ed è questo il valore aggiunto che ha la nostra città”.
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