Candele a Candelara, successo annunciato con una domenica da tutto esaurito
Candele a Candelara, successo annunciato con una domenica da tutto esaurito
Oltre 60 pullman e counter ingressi che alle 16.45 sfiorava quota 6mila. Le navette prese d’assalto. Soddisfatta Isabella Vissani l’artigiana di Tolentino che ha avuto il laboratorio distrutto dal sisma
PESARO – Successo annunciato per Candele a Candelara. Oggi giornata con grandi numeri, che non sono potuti essere più alti ai botteghini a causa delle nuove disposizioni in materia di sicurezza che regolano gli accessi alla festa.
E comunque alle 16.45 il “counter” degli ingressi toccava quasi quota 6mila. Presenze che si sono distribuite lungo l’arco di tutta la giornata e che dunque hanno reso la visita al mercatino più luminoso d’Italia piuttosto agevole e senza resse.
Ma il grande afflusso è continuato anche dopo le 17 e fino alle 19. L’unico momento critico dalle 17 alle 17.45 in concomitanza con il primo spegnimento della luce artificiale. Ma già dopo le 18 la situazione è andata via via normalizzandosi.
Qualche difficoltà con il servizio di navette nell’ora di punta. Mezzi presi d’assalto dai turisti dei pullman (una sessantina in totale), che sono stati fatti fermare e sostare nell’area 5 Torri. Nonostante il raddoppio delle corse, i bus di servizio si sono riempiti come non mai dalle 16 alle 18 sia in direzione Pesaro-Candelara che al ritorno. Ma i volontari della Pro Loco hanno cercato di organizzare tutto al meglio, cercando di alleggerire l’arrivo di turisti da tutta Italia e di non creare così disagi, in molti casi dirottando i pullman nella vicina Mombaroccio. Un modo per “intrattenerli” e distrarli piacevolmente ed un modo per lavorare in sinergia nella promozione del territorio.
Soddisfatto Piergiorgio Pietrelli. “Ci fanno tanti complimenti – dice il direttore artistico, Piergiorgio Pietrelli – visitatori che provengono da ogni parte d’Italia e soprattutto dal nord. Non solo per come è allestita e organizzata la festa ma per la qualità degli oggetti d’artigianato esposti, per le attrazioni, per il magico momento dello spegnimento della luce artificiale e per i piatti della tradizione serviti nella tendostruttura. Insomma il livello raggiunto e consolidato in questi 14 anni sta dando degli ottimi risultati”.
E’ molto contenta anche Isabella Vissani, l’artigiana di Tolentino che ha avuto il suo laboratorio di candele distrutto dal sisma nell’ottobre del 2016 e che non aveva potuto partecipare per questo alla scorsa edizione di Candele a Candelara. Quest’anno la Pro Loco gli ha offerto senza alcun costo una casetta di legno dove poter esporre e vendere i propri prodotti.
Insomma tutto è andato per il meglio. “Merito – dice il presidente della Pro Loco, Pierpaolo Diotallevi – dell’impegno degli oltre 100 volontari che lavorano alla festa e che si sono adoperati per una riuscita ordinata e tranquilla dell’evento”.
Ma il week-end clou sarà il prossimo con l’arrivo del maggior numero di pullman e, in aggiunta, anche dei camperisti.
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