Passo falso della Lube, sconfitta a Bari (2-3) dal Castellana Grotte scivola al secondo posto
Passo falso della Lube, sconfitta a Bari (2-3) dal Castellana Grotte scivola al secondo posto
BARI – La Cucine Lube Civitanova esce sconfitta dal Pala Florio di Bari 2-3 con la Bcc Castellana Grotte nell’ultima giornata del girone di andata e con un solo punto conquistato deve cedere, proprio al giro di boa di Regular Season, il primo posto in classifica alla Sir Perugia (vincente 3-0 a Ravenna).
Prestazione con tanti alti e bassi per i campioni d’Italia, che devono fare i conti con numerose assenze, in panchina Sokolov (riposo precauzionale per un fastidio al ginocchio sinistro), Sander e Stankovic (ancora non al meglio dopo gli infortuni rimediati al Mondiale per Club): partono bene dominando il primo set e, nonostante il passo falso nel secondo, conquistano il terzo sul filo di lana contro una formazione pugliese sempre più battagliera e in crescita.
Lì, però, si spegne la luce in casa biancorossa: nel quarto e nel quinto set la Lube va in difficoltà in ricezione e in attacco, non riuscendo a rispondere ai colpi di una Bcc scatenata soprattutto al servizio ed efficace in attacco, con pochissimi errori commessi e capace di piazzare dei maxi-break (i brasiliani Moreira e Costa, quest’ultimo MVP, sugli scudi) sfruttando i passaggi a vuoto degli uomini di Medei. Top scorer del match Juantorena con 24 punti.
La partita
Coach Medei deve rinunciare a Sokolov, fermo precauzionalmente per un fastidio al ginocchio sinistro, in campo c’è Alberto Casadei, mentre in cabina di regia spazio al croato Zhukouski al posto di Christenson. Per il resto confermati rispetto alle ultime uscite i centrali Candellaro-Cester e gli schiacciatori Juantorena-Kovar, con Grebennikov libero. Sander e Stankovic in panchina non sono ancora al top. Nel Castellana Grotte rientra Paris nel ruolo di palleggiatore.
Subito break Lube con il servizio di Cester (0-3) e il muro biancorosso che lascia poco spazio agli attaccanti pugliesi (2-7). I cucinieri non riescono a scappare solo a causa di un paio di invasioni a muro e una fortunosa difesa della BCC (7-10), poi ci pensano Casadei (75% in attacco) e Juantorena con un gran diagonale (8-14). Kovar allunga con il muro (4 complessivi per i biancorossi) dell’11-19, Zhukouski inventa un gran tocco per il 14-22, chiude il primo parziale Juantorena con la pipe del 15-25. Attacco Lube al 75% di squadra contro il 30% dei padroni di casa.
Più equilibrio nel secondo set, Castellana migliora le sue percentuali di attacco (59% a fine set) con i centrali e il greco Tzioumakas (5-5), tenendo il passo dei cucinieri e arrivando anche al +4 sul turno al servizio di Canuto (12-8) dopo l’errore di Cester e il muro subito da Juantorena. La Lube però rientra subito (Juantorena e Candellaro, 12-11) trovando la parità a quota 15: non basta contro la formazione pugliese che trova in Canuto il suo uomo migliore in attacco, il brasiliano prima va a segno poi mura Casadei per il 19-16 e ancora in contrattacco firma il 21-17. Medei prova a cambiare inserendo Christenson e Milan per Casadei e Zhukouski ma i campioni d’Italia non trovano la rimonta e l’errore al servizio di Juantorena chiude il set 25-21. Pesano
Reazione Lube nel terzo set: i muri di Candellaro (3-7) e Kovar (5-9) tengono i cucinieri avanti, Juantorena allunga sul 7-12. Sembra il preludio ad un nuovo set per i biancorossi, ma il turno al servizio di Moreira mangia tutto il vantaggio accumulato dagli uomini di Medei (13-13). Zhukouski piazza l’ace del nuovo +2 (13-15) e Casadei contrattacca (13-17), poi si spegne di nuovo la luce e Castellana rimonta ancora (18-17) con Canuto (60% in attacco). Si va punto a punto in un clima da battaglia, Kovar muro (20-22), Paris risponde (22-22), torna il doppio cambio con dentro Christenson e Milan e la Lube piazza il break proprio sul primo set ball con il contrattacco di Juantorena (23-25, 8 punti nel parziale per lui).
Brutta partenza dei campioni d’Italia nel quarto set, Canuto prima contrattacca poi ferma due volte Casadei (9-3), la Lube fatica molto in attacco e subisce anche il servizio dei pugliesi. Medei rimette nella mischia Christenson per Zhukouski, e dal 13-7 parte la rimonta cuciniera sul turno al servizio di Casadei con Cester protagonista sotto rete (14-12). Ma gli uomini di Medei si fermano lì (solo 36% in attacco e ricezione in difficoltà), Castellana continua a giocare con grinta e carattere, oltre a tenere il vantaggio lo amplia con il muro di Costa e il servizio di Canuto (21-15, Moreira). Il finale è tutto pugliese, il brasiliano Moreira (6 punti) è protagonista e chiude 25-17.
Nel tie break resta Christenson in campo, primo break Lube sull’errore di Tzioumakas (1-3), ma il greco e Costa ribaltano la situazione con un maxi parziale di 6-1 per i pugliesi (7-4). La ricezione cuciniera traballa ancora, ne approfittano Moreira e ancora Costa a muro (12-5). Rientra Zhukouski con Milan, ma il tie break si conclude senza ulteriori sussulti sul 15-10.
Il tabellino
BCC CASTELLANA GROTTE: Cazzaniga, Hebda n.e., Cavaccini (l), Canuto 10, Pace (l), Zauli n.e., Paris 4, Rossatti n.e., De Togni 9, Ferraro n.e., Gamica n.e., Moreira 22, Tzioumakas 17, Costa 10. All. Lorizio.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov n.e., Candellaro 6, Sander n.e., Marchisio, Juantorena 24, Casadei 13, Stankovic n.e., Kovar 13, Grebennikov (l), Christenson 1, Cester 15, Mlan 1, Zhukouski 2. All. Medei.
ARBITRI: Simbari (Mi); Zavater (Rm).
PARZIALI: 15-25 (20’); 25-21 (25’); 23-25 (29’); 25-17 (25’); 15-10 (29’).
NOTE: 2550 spettatori, incasso non comunicato. Castellana Grotte: 15 battute sbagliate, 6 aces, 12 muri vincenti, 59% in ricezione (37% perfette) 47% in attacco. Lube: 19 b.s., 5 aces, 13 m.v. 64% in ricezione (37% perfette); 51% in attacco. Mvp: Costa.
LE INTERVISTE AL TERMINE DELLA GARA
Giampaolo Medei: “Abbiamo un po’ di problemi fisici in questo momento, da risolvere al più presto, dunque la formazione è dettata praticamente dall’infermeria, inoltre ho fatto la scelta di far giocare Zhukouski perché secondo era il caso di concedergli una partita di gioco. Siamo arrivati alla gara con poche energie mentali, ci è mancato agonismo e dopo il primo set liscio il match si è messo su binari scomodi, dopo un periodo in cui abbiamo consumato molto dal punto di vista nervoso. Avevamo, come detto, assenze e questo fa parte del gioco, ma credo che abbiamo pagato più di tutti il periodo dispendioso. A breve dovremo tornare ad allenarci al completo e sarà importante farlo bene per farci trovare pronti per gli impegni importanti”.
Tsimafei Zhukouski: “Abbiamo iniziato bene la gara, mettendo in campo la nostra pallavolo nel primo set. Poi non so cosa sia successo, forse abbiamo perso lucidità e tranquillità mentre Castellana è stata brava a metterci in difficoltà con il servizio, senza avere niente da perdere. La stanchezza non è un alibi, tutti giocano praticamente ogni 3-4 giorni, dobbiamo lavorare in palestra per migliorare ancora”.
Alberto Casadei: “Oggi non è andata bene, veniamo da un periodo post-mondiale in cui abbiamo dato tutto per la gara di Champions e siamo arrivati a questo match con una formazione forzata e con pochi allenamenti. Siamo mancati in tante cose, complimenti agli avversari, abbiamo fatto vedere il nostro volley nel primo set poi non c’è stata l’energia giusta per portare a casa il match. Non è un alibi, ma un calendario così fitto sicuramente spreme molte energie”.
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