Ascoliva Festival, ad Ascoli Piceno l’oliva ascolana in tutte le sue varianti
Ascoliva Festival, ad Ascoli Piceno l’oliva ascolana in tutte le sue varianti
ASCOLI PICENO – Della loro qualità scrissero Catone, Varrone e Marziale. E di certo è difficile trovare un prodotto egualmente rappresentativo della città che da sempre lo celebra in tavola. Quello tra le olive ripiene e Ascoli Piceno è un legame antico, che affonda le sue radici nella storia dello splendido centro marchigiano: un vero e proprio connubio da scoprire all’Ascoliva Festival, il Festival mondiale dell’oliva ascolana del Piceno Dop. Giunto alla sesta edizione, l’evento tornerà ad animare dal 9 al 19 agosto il centro storico della città per festeggiare l’oliva in tutte le sue innumerevoli varianti.
“Mordi il bello della vita” è il claim che richiamerà migliaia di golosi provenienti dall’Italia e dall’estero, tra degustazioni di oliva ripiena ascolana e di tanti altri prodotti tipici locali in piazza Arringo, dove sarà allestito il Villaggio dell’Oliva; saranno presenti i migliori produttori locali e nel ricco programma spiccano eventi cultural-gastronomici, laboratori, musica e tante altre iniziative. I visitatori, acquistando un ticket, potranno scegliere tra le degustazioni a disposizione e pranzare o cenare nel Giardino dell’Oliva, all’interno del palazzo comunale.
Grande novità dell’edizione 2018 sarà l’Oliva Day, ovvero l’istituzione della giornata celebrativa dell’oliva a livello mondiale: d’ora in avanti si celebrerà ogni anno il 14 agosto e la giornata sarà caratterizzata da un grande evento-sorpresa.
Composte da olive verdi in salamoia dalla delicata polpa carnosa, che ben si prestano ad essere farcite all’interno da un composto tenero a base di carne, le olive ascolane sono un prodotto a marchio Dop e rappresentano la prelibatezza più nota del territorio ascolano. Grandi estimatori della specialità furono Gioacchino Rossini e Giacomo Puccini, e anche Giuseppe Garibaldi ebbe modo di assaggiarle il 25 gennaio 1849, durante il suo breve soggiorno ascolano: il generale ne rimase colpito e tentò di coltivare a Caprera le piantine avute dal suo fedele amico Candido Augusto Vecchi, ma non riuscì nel suo intento. La produzione delle olive ascolane in salamoia rimase una preparazione familiare o artigianale fino alla seconda metà del 1800; e ancora oggi sono diversi i laboratori, i ristoranti o le attività di pasta all’uovo che producono artigianalmente le olive ripiene ascolane nel rispetto dell’antica tradizione.
Ascoliva Festival riparte dalle oltre 40 mila degustazioni distribuite lo scorso anno per un totale di circa 80 mila presenze; e anche quest’anno, dopo le presenze nelle scorse edizioni di Renzo Arbore, dell’attrice Gaia De Laurentis, del regista Giuseppe Piccioni, dell’olimpionico Juri Chechi, del campione del motomondiale Romano Fenati e dell’attrice Cecilia Capriotti, si attendono al Villaggio tanti altri vip.
Sulla piattaforma “tipicitaexperience.it” e sull’app di Tipicità, i visitatori possono trovare tutte le informazioni per godere appieno le possibilità offerte dal Grand Tour delle Marche, promosso da Tipicità ed Anci.
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