Nadia Flalhi del Team Ruffini di Monteprandone si è laureata campione d’Italia di pugilato confermando il suo talento
Nadia Flalhi del Team Ruffini di Monteprandone si è laureata campione d’Italia di pugilato confermando il suo talento
PESCARA – Si sono svolti a Pescara i campionati italiani elite, la massima categoria dilettantistica di pugilato. La nostra regione partecipava con cinque atleti uomini e due donne. Prova deludente per i primi, nessuno dei quali ha raggiunto la zona medaglie. Conferma invece per le ragazze che si sono qualificate evidenziando l’ottima scuola della nostra regione che da un paio di anni si dimostra come un esempio per tutta la nazione.
Nei 60 kg Nadia Flalhi del Team Ruffini di Monteprandone si è laureata campione d’Italia evidenziandosi come un vero talento. Nei quarti ha incontrato la rappresentante laziale, Camilla Panatta, considerata alla vigilia come la più qualificata pretendente al titolo.
Match duro ed equilibrato all’inizio ma poi la maggiore classe della marchigiana ha avuto la meglio e, soprattutto nell’ultima tornata, la Panatta non ha potuto che limitare i danni con la marchigiana che la tempestava di diretti e ganci a ripetizione. In semifinale surclassava la valdostana Marina Bassano che rischiava di essere travolta e deve alla generosità della nostra atleta, opportunamente frenata nel corso della terza ripresa dal suo istruttore Roberto Ruffini, l’avere terminato in piedi. In finale era opposta alla piemontese Daniela Panait, altra atleta validissima che ha cercato per tutte le tre riprese di contrastare la marchigiana. Combattimento anche questo stilisticamente ed agonisticamente validissimo con la Panait tesa ad accorciare le distanze e la Flalhi pronta a contrarla con diretti destri e sinistri doppiati sovente dal gancio. Vittoria netta della marchigiana che conquistava il titolo italiano dei 60 kg.
Era poi la volta di Erica Montalbini della Boxe Minchillo di Pesaro nei 69 kg. La marchigiana disputava la finale contro la laziale Angela Carini , dopo avere superato in semifinale la pugliese Raissa Argentieri.
Grintosa e tenace la pesarese si è superata con un forcing continuo e con una ferrea volontà ma non ha potuto superare la Carini molto più esperta. Ha disputato comunque una ottima prova e si è guadagnata la medaglia d’argento, l’applauso della platea e l’attenzione dei tecnici presenti.
“Sono soddisfattissimo della prova delle nostre atlete – ci ha detto il presidente regionale Gabriele Fradeani -. La Flalhi è un vero talento, una ragazza di cui sentiremo parlare anche in futuro. Grande merito anche al suo maestro che ha saputo guidarla e gestirla al meglio. E’ molto dotata fisicamente: ha un allungo sorprendente e fa male con entrambe le braccia. Mi ha colpito anche Erica Montalbini che ha disputato una semifinale perfetta e nella finale si è battuta alla grande con una avversaria che sulla carta la sovrastava e che invece ha dovuto lottare per strappare la vittoria”.
Nelle foto: Nadia Flalhi alla proclamazione della vittoria; Roberto Ruffini, Oreste Mariani, Bruno Cozzi, Nadia Flalhi, Gabriele Fradeani; Oreste Mariani, Erica Montalbini, Bruno Cozzi, Gabriele Fradeani
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