Il Museo di Malacologia di Cupra Marittima un’eccellenza unica al mondo
Il Museo di Malacologia di Cupra Marittima un’eccellenza unica al mondo
Il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, accompagnato dalla vicepresidente Anna Casini, ha fatto visita alla struttura
CUPRA MARITTIMA – “Una splendida collezione che identifica tutto il mondo delle conchiglie, con oggetti di artigianato preziosi provenienti anche da tanti Paesi del mondo, quali l’Africa e la Papuasia. Una bellezza unica questa mostra che la rende sicuramente rara nel suo genere e di altissimo livello. Un luogo dove agli occhi del visitatore si apre un mondo straordinario fatto di cose peculiari, di oggetti particolari in madreperla, delle vere opere d’arte, realizzati attraverso una originale espressione artistica. In questo Museo a 360 gradi si esprime il mondo della conchiglia che definirei, per il suo spessore, un’esperienza irripetibile”.
Così il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli accompagnato dalla vicepresidente Anna Casini ha fatto visita al Museo di Malacologia di Cupra Marittima. Il Museo è il più importante esistente al mondo e i suoi numeri sono davvero impressionanti: oltre 3mila mq. di superficie, 900mila esemplari esposti, più quelli conservati nelle collezioni di studio, che sono oltre 9 milioni. Le anime di questo Museo sono Tiziano e Vincenzo Cossignani che alla fine degli anni ’70 avevano già una considerevole collezione privata di conchiglie, così, decisero di utilizzarla per realizzare un’esposizione aperta al pubblico, che solo alla fine degli anni ’80 trovò la sua sede definitiva in una struttura prefabbricata sulla statale 16 nella zona di Cupra. Tante sono le particolarità che lasciano a bocca aperta i visitatori. Solo per segnalarne qualcuna ricordiamo l’enorme conchiglia di oltre 200 kg di peso e quella rarissima di 4 mm, lo scheletro di un dinosauro acquatico di 8 metri, le lastre fossili di 20 milioni di anni fa, capolavori di artigianato in madreperla, cammei, libri e gioielli realizzati con le conchiglie, i coni velenosi, i coralli blu e naturalmente i più spaventosi, gli squali grigi, tigre e volpe.(a.f.)
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