Champions League, missione compiuta per la Lube ad Istanbul: espugnato 3-1 il campo del Fenerbahce
Champions League, missione compiuta per la Lube ad Istanbul: espugnato 3-1 il campo del Fenerbahce
ISTANBUL – Missione compiuta anche ad Istanbul per la Cucine Lube Civitanova: Fenerbahce HDI Sigorta battuto in quattro set e seconda vittoria in due gare nel girone di Champions League per i campioni d’Europa in carica, in vetta alla classifica con 6 punti all’attivo.
I biancorossi dominano per tre set la sfida con i turchi, vincendo il confronto a muro e in battuta (11 ace e 11 muri vincenti per Juantorena e compagni), che pagano soltanto il calo nel terzo set e la fiammata del Fenerbahce. Leal è l’MVP con 15 punti (5 ace, 1 muro). Domani il rientro dei cucinieri in Italia, in attesa di un’altra trasferta in arrivo, quella di campionato a Trento.
La partita
Coach De Giorgi inserisce D’Hulst in regia (Bruno a riposo precauzionale per un piccolo risentimento all’adduttore destro, per lui solo un ingresso nel doppio cambio), Rychlicki opposto, al centro Simon-Bieniek, schiacciatori Juantorena-Leal, Balaso libero. Il Fenerbahce è senza Rossard, infortunato: in banda ci sono il cubano Hidalgo e Unver, regia affidata a Kiyak con l’olandese Ter Maat opposto, centrali Batur-Karasu,
E’ il polacco Bieniek dai nove metri a costruire il primo corposo break per la Cucine Lube Civitanova: suo l’ace del 4-6, poi due invasioni dei turchi e Leal lanciano i biancorossi sul 4-9. Juantorena mette un altro ace (6-13), Leal riavvicina il Fenerbahce con un errore (11-15) ma si rifà alla grande con il grande servizio del 12-19. La formazione turca continua a sbagliare molto in attacco e con falli di invasione (14-22), chiude Simon con un servizio morbido che inganna la ricezione dei padroni di casa (15-25). La Cucine Lube attacca con il 60%, 4 ace.
Inizio di secondo set sulla falsa riga del primo: Hidalgo sbaglia, Rychlicki si fa sentire due volte a muro (3-8), prima della reazione turca con due ace consecutivi di Ter Maat, il migliore dei suoi (6-8). La battuta biancorossa però riprende a mettere in crisi la ricezione del Fenerbahce, Hidalgo è preso di mira e due ace di Leal portano la Cucine Lube sull’8-13, Bieniek (100% in attacco nel set) sigilla il primo tempo del +7 (8-15). I turchi inseriscono in regia Yatgin: la qualità del gioco del Fenerbahce si alza, Hidalgo ci prova in contrattacco (14-17) e l’errore di Rychlicki porta i pardoni di casa al -2 (17-19). L’opposto biancorosso fa però il bello e cattivo tempo al servizio: sul suo turno la Cucine Lube chiude ogni discorso (19-25).
Il Fenerbahce mette in difficoltà i cucinieri con il servizio di Karasu, infilando un break di 5-0 che lancia i turchi sul 7-3 in partenza di terzo set. La pressione della battuta turca ora si fa sentire (due ace Yatgin, 11-4), De Giorgi inserisce Kovar per Juantorena e proprio lui mette giù il contrattacco dell’11-7, Simon mura, Ter Maat sbaglia ed è -2 (11-9). L’aggancio arriva con Simon (13-13), il sorpasso sull’errore di Karasu (14-15): da lì si va punto a punto, il Fenerbahce non molla con Batur (20-18), l’attacco biancorosso (calato al 39%) torna a faticare e Hidalgo (6 punti nel set) ne approfitta, suoi i colpi decisivi per il 25-20 finale.
Ora il Fenerbahce lotta palla su palla e ci crede (5-3), tre muri consecutivi della Cucine Lube Civitanova frenano l’entusiasmo dei turchi (6-8). Simon firma il +4 (8-12), ancora lui a muro insieme a due ace al fulmicotone di Leal il +6 (10-17). I campioni d’Europa dilagano sull’11-20, ormai strada in discesa per Juatorena e compagni che chiudono 17-25.
Il tabellino
FENERBAHCE HDI SIGORTA ISTANBUL: Kiyak, Ter Maat 13, Buyukgoz n.e., Yatgin 5, Unver 6, Batur 8, Nwachhukwu n.e., Hidalgo 11, Sikar n.e., Karasu 4, Akdeniz n.e., Dengin (L), Karatas (L), Stanicki n.e.. All.: Sordyl.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani n.e., Kovar 3, D’Hulst, Marchisio (l), Juantorena 10, Massari, Leal 15, Rychlicki 8, Diamantini n.e., Simon 12, Bruno, Bienek 9, Balaso (l). All.: De Giorgi.
ARBITRI: Szabo-Alexi (ROU), Nisancioglu (TUR)
PARZIALI: 15-25 (21’), 19-25 (25’), 25-20 (27’), 17-25 (23’).
NOTE: Fenerbahce: 18 battute sbagliate, 7 aces, 6 muri vincenti, 30% in ricezione (15% perfette) 41% in attacco. Lube: 20 b.s., 11 aces,11 m.v., 42% in ricezione (27% perfette) 46% in attacco.
Le parole dei protagonisti del successo
Osmany Juantorena: “Volevamo i tre punti per restare in testa al gruppo di Champions League, un aspetto molto importante, e ci siamo riusciti. Dopo i primi due set ci siamo un po’ rilassati, non siamo delle macchine ma fondamentale era il risultato e l’abbiamo ottenuto. Ora si torna a giocare in Italia, c’è un’altra trasferta, siamo fuori dal 30 di novembre tra Mondiale, Champions League e campionato: sono orgoglioso di questo gruppo per quello che ha fatto finora”:
Stijn D’Hulst: “Sono felice per i tre punti ottenuti, ovviamente la cosa più importante. Abbiamo iniziato servendo molto bene, poi nel terzo set siamo andati in difficoltà, il Fenerbahce ha giocato bene, difendendo tanto, ma nel quarto set abbiamo chiuso il discorso. Abbiamo conquistato sei punti in trasferta in Europa in due gare, non è mai facile vincere lontano da casa, posso dire che abbiamo iniziato bene il percorso verso uno degli obiettivi principali della stagione”.
Fefè De Giorgi: “La vittoria di oggi è un passaggio importante per l’avventura in Champions League, non è mai scontato vincere fuori casa: il Fenerbahce ha lottato dal terzo set in poi, sono diventati più aggressivi su ogni pallone ma alla fine abbiamo rimesso in sesto la partita, prendendo dei punti fondamentali. Quando siamo riusciti a mettere pressione con la battuta stasera, i nostri avversari hanno fatto più fatica di fronte al nostro muro”.
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