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Tutta Italia diventa zona protetta: estese le restrizioni per fermare il virus

Tutta Italia diventa zona protetta: estese le restrizioni per fermare il virus

ROMA – “Sto per firmare un provvedimento che possiamo sintetizzare con l’espressione ‘io resto a casa’. Ci sarà l’Italia come zona protetta”. Lo ha affermato questa sera, a palazzo Chigi, il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.

Il Governo estende quindi a tutta l’Italia le misure già attive in Lombardia e in altre 14 province (fra le quali Pesaro Urbino) relative all’emergenza Coronavirus. Il nuovo decreto sarà firmato in serata e le misure entreranno in vigore a partire da domani (martedì).

Il provvedimento invita ad evitare gli spostamenti se non per “comprovati motivi di lavoro” oppure per “necessità” o “esigenze di salute”.

Vietati anche gli assembramenti all’aperto e in locali aperti al pubblico. Sospeso, come già anticipato nelle ore precedenti, il campionato di calcio di serie A e tutte le manifestazioni sportive.

L’intero Paese viene dunque messo in sicurezza per tentare di fermare la corsa del virus, che ha già contagiato poco meno di ottomila persone.

“I numeri – ha detto il premier – ci dicono che stiamo avendo una crescita importante delle persone in terapia intensiva e, purtroppo, delle persone decedute. Le nostre abitudini vanno cambiate ora: dobbiamo rinunciare tutti a qualcosa per il bene dell’Italia. Lo dobbiamo fare subito e ci riusciremo solo se tutti collaboreremo e ci adatteremo a queste norme più stringenti”.

Il presidente Conte ha anche anticipato che sulla nuova misura del Governo c’è stato il plauso delle Regioni. La decisione del Governo è stata immediatamente comunicata al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

LE PRINCIPALI INDICAZIONI

Spostamenti solo per lavoro, necessità o salute / Gli spostamenti in tutta Italia saranno possibili solo per motivi di lavoro, necessità o salute”, ha detto il premier ricordando che “vanno evitati in modo assoluto gli assembramenti per fermare il contagio”.

Stop a scuole e università fino al 3 aprile / Inoltre, ha detto Conte, “in tutta Italia l’attività di scuole di ogni ordine e grado e delle università è sospesa fino al 3 aprile”.

Nessuna limitazione ai trasporti pubblici / “Non è all’ordine del giorno una limitazione dei trasporti pubblici, per garantire la continuità del sistema produttivo e consentire alle persone di andare a lavorare”, ha precisato il premier.

Le nostre abitudini vanno cambiate ora / “I numeri – ha ribadito Conte – ci dicono che stiamo avendo una crescita importante delle persone in terapia intensiva e purtroppo delle persone decedute. Le nostre abitudini vanno cambiate ora: dobbiamo rinunciare tutti a qualcosa per il bene dell’Italia. Lo dobbiamo fare subito e ci riusciremo solo se tutti collaboreremo e ci adatteremo a queste norme più stringenti”.

Stop a tutte le manifestazioni sportive / Il premier ha poi affermato che “non c’è ragione per cui proseguano le manifestazioni sportive, abbiamo adottato un intervento anche su questo”. Si ferma dunque anche il campionato di calcio di Serie A. “I tifosi – ha commentato Conte – devono prenderne atto. Non consentiremo neppure che vengano utilizzate le palestre”

Niente restrizioni per l’estero, controlleremo gli ingressi / “Sugli effetti con l’estero – ha chiarito Giuseppe Conte – non cambia nulla: gli spostamenti dei cittadini italiani avverranno sempre alle stese condizioni ma controlleremo gli ingressi in Italia”.

LE PRIME REAZIONI NEL MONDO

La stampa internazionale ha subito rilanciato le anticipazioni del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che ha esteso le misure restrittive contro l’epidemia di Coronavirus a tutta l’Italia, compreso il divieto di assembramento. La notizia compare nelle prime pagine dei siti online dei principali giornali del mondo

Guardian: “Chiusa tutta l’Italia. L’intero Paese sarà posto nelle condizioni di blocco finora imposte alla cosiddetta ‘zona rossa’ nel Nord, ha affermato il primo ministro Giuseppe Conte”.

Bbc: “Il primo ministro italiano Giuseppe Conte estende le misure contro il coronavirus, incluso il divieto di assembramento, a tutto il Paese”.

Russia Today: “Tutta l’Italia sarà ‘zona rossa’: vietati gli assembramenti, le persone si spostano solo per emergenza e lavoro, così il primo ministro Conte”.

Le Figaro: “Restrizioni di viaggio estese a tutta l’Italia. Di fronte all’epidemia di coronavirus, che ha contagiato oltre 9.000 persone e ne ha uccise più di 400 nel Paese, l’Italia ha ordinato di “evitare gli spostamenti” in tutto il Paese”.

El Pais: “L’Italia estende le misure di isolamento a tutto il Paese. Le persone possono spostarsi solo per motivi di lavoro, salute o giustificati motivi di urgenza”.

 

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