Altre due donne uccise oggi nelle Marche dal Coronavirus: sono di Corridonia e San Costanzo

9 Maggio 2020 www.altrogiornalemarche.it

Altre due donne uccise oggi nelle Marche dal Coronavirus: sono di Corridonia e San Costanzo

ANCONA – Oggi nelle Marche ci sono stati altri due decessi causati dal Coronavirus. E con questi due il numero dei morti nella regione sale così a 960.

Gli ultimi 2 morti sono di: Corridonia e San Costanzo.

Gli ultimi decessi sono avvenuti negli ospedali di San Benedetto del Tronto e Pesaro.

Va anche aggiunto che, su 960 morti, 576 sono uomini, 384 donne. 508 sono della provincia di Pesaro Urbino, 212 della provincia di Ancona, 153 della provincia di Macerata, 66 della provincia di Fermo, 13 della provincia di Ascoli Piceno, 8 sono extra regione. Età media delle vittime: 80,4 anni.

Questa mattina il Gores, il Gruppo operativo regionale per l’emergenza sanitaria, aveva anche comunicato i risultati delle analisi sui tamponi. Oggi ce ne sono stati 23 positivi su 735 test effettuati. Con questi 31 i tamponi positivi sono saliti a 6.493 su 47.827 test (sono invece 41.334 i test negativi).
Nella provincia di Pesaro Urbino i contagiati sono ora 2.650; nella provincia di Ancona 1.830; nella provincia di Macerata 1.056; nella provincia di Fermo 455; nella provincia di Ascoli Piceno 287. Ci sono poi 215 casi provenienti da fuori regione.

Sono 32 (6 meno di ieri) le persone ricoverate nei reparti di terapia intensiva, 65 (2 meno di ieri) nelle aree di terapia semi intensiva e 169 in reparti non intensivi. Altre 51 persone sono ricoverate in degenze post critiche e 180 in strutture territoriali. Complessivamente i ricoverati negli ospedali della regione sono 317.
Al momento, nelle Marche, sono 2.305 i pazienti dimessi dagli ospedali, ma molti di loro si trovano attualmente in isolamento domiciliare, sotto stretta sorveglianza medica.
In isolamento domiciliare ci sono complessivamente 6.481 persone, delle quali 3.863 asintomatiche e 2.618 sintomatiche. Tra queste ci sono 802 operatori sanitari contagiati durante il loro lavoro negli ospedali o negli ambulatori medici. E questo crea grandi problemi in tutte le strutture ospedaliere marchigiane. Va anche aggiunto che dall’inizio della pandemia nelle Marche ci sono state 29.933 persone in isolamento domiciliare avendo avuto contatti con pazienti contagiati.

LE TABELLE