Quest’anno una intensa veglia di preghiera ha sostituito il tradizionale pellegrinaggio Macerata-Loreto / FOTO

di MASSIMO CORTESE

LORETO – Sabato 13 giugno, alle ore 21, presso la Basilica della Santa Casa di Loreto, una intensa Veglia di Preghiera ha coinciso con il tradizionale Pellegrinaggio Macerata-Loreto.

L’attuale emergenza sanitaria non ha consentito il consueto pellegrinaggio a piedi; al suo posto, il Comitato Organizzatore ha proposto una versione inedita incentrata sulla Devozione Mariana che da sempre ha ispirato questo gesto.

La cerimonia è cominciata con un piccolo corteo che ha mosso i suoi passi dal sagrato della Basilica. Alla testa del gruppo, formato da una ventina di giovani, erano presenti i vescovi Giancarlo Vecerrica e Fabio Dal Cin, Delegato apostolico, il sindaco di Loreto Paolo Niccoletti e il rettore della Basilica padre Franco Carollo.

L’evento ha preso corpo con la telefonata che mons. Vecerrica ha fatto a Sua Santità papa Francesco. Il pontefice, dopo una breve e intensa riflessione sul particolare momento storico, ha benedetto il pellegrinaggio. Ha preso allora la parola Ermanno Calzolaio, presidente del Comitato Organizzatore, che ha ricordato la preghiera del 27 marzo di papa Francesco con la quale il pontefice ha invocato il conforto di Dio in questa dolorosa condizione affinché i nostri cuori si possano aprire alla speranza. Don Gigi Traini ha introdotto la recita dei Misteri del Rosario, accompagnato da letture e riflessioni, mentre due giovani hanno consegnato le preghiere che, come ogni anno, giungono al Comitato da tutto il mondo.

La funzione è stata trasmessa in diretta dall’emittente televisiva TV 2000, che si è congedata dal pubblico con un filmato storico sull’arrivo gioioso dei pellegrini a Loreto, che purtroppo quest’anno non è stata possibile.

Arrivederci dunque al prossimo anno!

(Le foto sono di Stefano Sacchettoni)

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