Esce un libro dedicato a Don Fortunato Di Noto
Esce un libro dedicato a Don Fortunato Di Noto
RECANATI – “Il pane non ama mangiarlo, ma impastarlo”: questo è il titolo eloquente dell’ultima novità editoriale di Controvento Aps che arriva giusto in tempo per festeggiare il primo anno di attività dell’associazione recanatese nata proprio il 2 agosto del 2019.
“Non poteva esserci modo migliore che la pubblicazione di un libro per riprendere l’attività dopo la pausa forzata post Covid e per festeggiare il nostro primo compleanno – ha detto Laura Borgognoni, responsabile del settore editoriale dell’associazione – e non potevamo scegliere titolo più vicino al nostro impegno sociale che fin dal primo momento ci vede in prima linea contro le derive del nostro tempo”.
Il volume è infatti dedicato da Don Fortunato Di Noto, il prete che vive nelle “periferie digitali” impegnato nella lotta al nefando ed esecrabile crimine della pedofilia e della pedopornografia. Si tratta di una raccolta di articoli messi insieme da due sacerdoti Don Maurizio Patricello e Don Marco Pozza la cui prefazione porta la firma autorevole e prestigiosa di Monsignor Nunzio Galantino già Segretario generale della CEI.
“Siamo orgogliosi – ha detto Laura Borgognoni di avere l’opportunità di schierarci a fianco di Don Fortunato e della sua Associazione Meter in questa missione difficilissima che soprattutto negli ultimi mesi ha rivelato dei retroscena inimmaginabili nelle alte sfere del potere internazionale e che ha portato a migliaia di denunce e di arresti”.
Il libro sarà disponibile tra pochi giorni e sarà possibile acquistarlo tramite l’Associazione Controvento e l’Associazione Meter. Il ricavato andrà a sostenere l’attività di entrambe le associazioni.
“La Casa Editrice Controvento, arte cultura e società, con generosità, – ha sottolineato Don Fortunato Di Noto – ha ritenuto di pubblicare questa raccolta di articoli (2007-2020) di don Maurizio Patriciello e di don Marco Pozza, sacerdoti italiani che raccontano l’impegno nella tutela per l’infanzia che, per dono di Dio, per vocazione e missione evangelica, cerco di svolgere per dare voce alle sofferenze dei piccoli”.
Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.altrogiornalemarche.it