Magistrale interpretazione della sinfonia n.9 di Beethoven al Parco Miralfiore di Pesaro
Magistrale interpretazione della sinfonia n.9 di Beethoven al Parco Miralfiore di Pesaro
di PAOLO MONTANARI
PESARO – Il 2020 è anche l’anno delle celebrazioni beethoveniane. E il Comune di Pesaro e l’Ente Concerti hanno organizzato, nell’ambito di Miralteatro d’Estate – Interludio 2020, al Parco Miralfiore di Pesaro, un bellissimo concerto dal titolo “Inno alla gioia”.
Si tratta della trascrizione che Franz Liszt fece della Sinfonia n.9 di Beethoven per pianoforte. Solista un grande pianista internazionale Maurizio Baglini, che ha suonato i quattro movimenti della sinfonia, non tralasciando alcun aspetto sinfonico della grande e conosciuta opera di Beethoven, divenuta l’Inno europeo.
Franz Liszt compose nel 1851 una trascrizione per due pianoforti della Sinfonia n.9. Successivamente nel 1864 per un solo pianoforte e per coro.
Per Liszt la Nona Sinfonia e la Divina Commedia erano considerati i vertici del pensiero umano. Ora Maurizio Baglini, con una tecnica magistrale, ha presentato la trascrizione lisztiana per un solo pianoforte. I vari movimenti della sinfonia, si sono succeduti con una tonalità timbrica chiara ed elevata, lasciando l’ascoltatore affascinato per le molteplici sonorità del pianoforte, unico strumento che da solo ha la capacità di sostituirsi ad un’intera orchestra.
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