Le imprenditrici di Confartigianato invitano a cavalcare la nuova normalità
Le imprenditrici di Confartigianato invitano a cavalcare la nuova normalità
ANCONA – Introdotta da Katia Sdrubolini presidente Donne Impresa Cofartigianato AN- PU che ha organizzato l’evento, inserendo questo incontro nell’ampia strategia formativa di Confartigianato che accompagna imprese e persone nel proprio percorso di crescita personale.
Le origini: Moie di Maiolati Spontini in provincia di Ancona, dove vive per 28 anni appassionata di danza, sport e poi la vera grande passione il Marketing. La sua passione diventa il suo lavoro e va a vivere a Milano e poi a New York dove da sei anni è responsabile Samsung America dove cura il brand SAMSUNG nel mondo.
Federica Cascia ha sfidato le nostra “confort zone” di abitudini e pregiudizi dimostrando con la sua testimonianza che essere consci della velocità e dell’impatto dei cambiamenti tecnologici è il primo passo per ampliare i propri orizzonti, stimolare la curiosità e trovare il coraggio del cambiamento.
Il cambiamento è al primo posto nella “Nuova Normalità” che questi avvenimenti senza precedenti ci portano: il frullatore è la metafora che ha usato per ristrutturarsi, per cambiare mentalità, innovare e cogliere i nuovi trend che emergono accelerati da COVID 19. Federica Cascia ne ha evidenziati 5: tecnologia, sostenibilità, accoglienza della diversità e inclusone, LGBT e Black lives matter (le vite dei Neri contano).
Infine ecco i tre ingredienti che fanno il cambiamento: il sorriso ovvero i nostri comportamenti; i pregiudizi consapevoli e inconsci, le emozioni. Siamo nel frullatore quindi con le nostre azioni e i pregiudizi da riscrivere e la parte emozionale profonda di noi stessi e con questo bagaglio da ristrutturare cavalchiamo la nuova normalità, cerando di cogliere le opportunità che tecnologie e nuovi strumenti ci offrono.
“Questo messaggio di stimolo al cambiamento, alla formazione continua, all’ampliamento della propria zona di confort fa bene alla mente e al cuore delle donne imprenditrici e di tutti quelli che fanno impresa e operano nel mondo del lavoro” afferma Silvana Della Fornace, Responsabile Confartigianato Imprese AN-PU Donne Impresa. “Ci spinge a trovare il coraggio di innovare in azienda, di sperimentare quelle azioni di marketing necessarie per rispondere alle nuove scelte di consumo o per attivarsi su nuovi canali di vendita. Il mondo ormai è piccolo e interconnesso e può rappresentare il nostro mercato potenziale anche chi vive dall’altra parte del mondo con uno smartphone e cerca un prodotto artigianale made in Italy sulla rete”.
Confartigianato, ha detto Luca Bocchino Responsabile sviluppo di Confartigianato che ha concluso i lavori dell’evento realizzato con il contributo di Camera di Commercio e Confidi Unico, ha precorso e sempre sostenuto questi trend dell’innovazione tecnologica digitale, insieme alla formazione continua e all’internazionalizzazione, fondamentali per le imprese nel loro percorso di sviluppo e per essere competitive e attrattive nel mondo: non è un caso che questo richiamo ci arrivi da una donna. Infatti nell’universo femminile anche di impresa si trovano più facilmente tutte quelle risorse che portano al coraggio del cambiamento, che Federica Cascia ci ha testimoniato.
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