Il Comune di Pesaro finanzierà i progetti di 22 aziende innovatrici del territorio
Il Comune di Pesaro finanzierà i progetti di 22 aziende innovatrici del territorio
Frenquellucci e Vimini: «Un altro tassello a sostegno delle attività che hanno investito e progettato nuove forme di comunicazione e marketing in tempo di emergenza Covid-19»
PESARO – Il Comune stanzia altri 110mila euro a sostegno delle attività del territorio: il giorno dopo il via alle domande per beneficiare del bonus “Blocco Attività” (finanziati interventi per 100mila euro) l’Amministrazione annuncia la graduatoria dei vincitori del bando “Contributo imprese: promozione dello sviluppo di servizi innovativi” lanciato a giugno 2020, che premierà con un voucher dal valore di 5mila euro ciascuno, 22 imprese del Pesarese che hanno deciso di raccontarsi con nuovi strumenti e modalità.
«Siamo molto soddisfatti dell’esito del bando – afferma Francesca Frenquellucci, assessore all’Innovazione -. a cui hanno partecipato diverse categorie di imprese – mobilifici, scuole di musica, bar, ristoranti, attività artigianali, agenzie di viaggio, fornai, aziende del manifatturiero, etc. – che hanno deciso di investire sulla comunicazione e sulla creatività in un periodo difficile come quello attuale».
Si tratta di un «grande passo a supporto del tessuto economico locale che ha deciso di fare investimenti sul digitale, sul web, sull’uso di competenze tecnologiche» spiega l’assessore alla Bellezza Daniele Vimini. Il progetto, che ha coinvolto anche le associazioni di categoria Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato e Cna, è riuscito a innescare un «circolo virtuoso che ha premiato sia le imprese ‘innovatrici’ del pesarese, sia quelle che si occupano di comunicazione e marketing presenti nell’elenco fornitori individuati dal bando» aggiunge Vimini.
E che ha lanciato una ‘innovativa’ pratica attivata dall’Amministrazione. Tramite il progetto ITI il Comune è stato nominato ‘organismo intermedio’. Tale funzione, validata dalla Commissione Europea e dalla Regione Marche, consentirà al Comune, per la prima volta, di «erogare direttamente i fondi stanziati, snellendo tempi e procedure e garantendo un sostegno immediato ai vincitori del bando».
Le attività finanziate riguardano l’acquisizione di servizi di consulenza e assistenza per: la produzione di contenuti culturali (arte, multimedia, realtà virtuale etc.); per la creazione di tecnologie e modelli/format per la diffusione di spettacoli dal vivo e di eventi culturali inediti; per la digitalizzazione e messa in rete del patrimonio culturale; per la valorizzazione dell’artigianato digitale; per la qualificazione e lo sviluppo di attività innovative per il turismo e la ricettività; per l’implementazione di forme di marketing e comunicazione innovative nel settore culturale creativo.
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