Un video per non dimenticare: le Marche a 4 anni dal terremoto

di MASSIMO CORTESE

ANCONA – Se le fotografie che sono state fatte sui quattro anni dalla prima scossa di terremoto sono molto significative, un video con della musica appropriata ci fa sentire la tragedia ancora più vicina.

Quello che più ci colpisce nella  sequenza delle fotografie è l’assenza della presenza umana, inusuale in una società dell’immagine e dell’apparenza come la nostra. Facciamo allora un  ragionamento: fino ad un attimo prima della scossa nessuno avrebbe creduto che la natura sarebbe stata così ingrata, al punto da offrire lo spettacolo desolante della devastazione generata dal terremoto.

In questo mondo ove tutto sembra possibile, l’essere umano sta dimenticando la possibilità che un evento imprevisto possa materializzarsi: la sequenza fotografica immortala l’evento inaspettato.

Le immagini parlano più di tante parole, fissando la realtà nella sua crudezza. La speranza può scaturire soltanto dalla riconciliazione con la natura, apparentemente ostile, mediante una paziente opera di ricostruzione.

QUI SOTTO il video:

Il video è opera di Stefano Sacchettoni, autore delle fotografie

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.altrogiornalemarche.it