Screening di massa nelle Marche, trovato l’accordo con i sindaci
Screening di massa nelle Marche, trovato l’accordo con i sindaci
L’assessore Filippo Saltamartini in videoconferenza con le assemblee dei sindaci di Area vasta: “Incontri utili e proficui. Ringrazio i sindaci marchigiani per la grande collaborazione”
ANCONA – L’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini ha incontrato, nel corso di cinque videoconferenze, le Assemblee dei sindaci di Area vasta per definire il piano di screening di massa della popolazione marchigiana per la prevenzione del contagio da Covid-19.
È stata confermata la data di inizio, già fissata per venerdì 18 dicembre. Una volta formalizzati, la settimana prossima verranno illustrati tutti i dettagli organizzativi alla popolazione con un’adeguata campagna informativa e una video conferenza stampa con le testate locali e regionali.
“Sono stati incontri molto utili per condividere, con le autorità locali di sanità pubblica, quali sono i primi cittadini, i diversi aspetti di uno screening che punta alla massima adesione della popolazione marchigiana al fine di meglio tutelare la salute e prevenire la terza ondata – riferisce Saltamartini – Voglio ringraziarli per il grande impegno e la proficua collaborazione che già da subito hanno messo in campo per la migliore riuscita di questa operazione a cui teniamo particolarmente.
Il piano prevede il coinvolgimento volontario, in più fasi e gradualmente, di circa 820 mila cittadini, utilizzando tamponi antigenici rapidi, di facile esecuzione. Velocemente stiamo definendo una forma organizzativa che mira a tracciare e isolare, il più possibile, il virus, in attesa che la campagna di vaccinazione possa contrastarne la diffusione”.
Saltamartini ha evidenziato che scopo dello screening è principalmente quello di “salvaguardare la tenuta della rete ospedaliera e della medicina territoriale, che dovrà presto affrontare anche l’impatto dell’influenza stagionale ed evitare la trasmissione negli ambienti familiari e lavorativi, soprattutto da parte di soggetti asintomatici”.
L’assessore ha confermato che la somministrazione del tampone sarà gratuita e inizierà a partire dai capoluoghi di provincia e da Urbino. Successivamente verranno coinvolte le altre città e tutti i paesi marchigiani, con postazioni allestite in ambito comunale.
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