Contratti a termine: proroga dei rinnovi fino al 31 dicembre
Contratti a termine: proroga dei rinnovi fino al 31 dicembre
I rapporti di lavoro a tempo determinato e quelli regolati con la formula dei contratti di lavoro in somministrazione potranno essere rinnovati senza obbligo di causale fino alla fine dell’anno in corso
ANCONA – Parlando di occupazione, è indubbio che i lavoratori con contratto a tempo determinato sono stati i più colpiti dalle conseguenze della pandemia di coronavirus.
Le cifre parlano chiaro: rispetto all’anno precedente, nel 2020 sono stati stipulati 1,4 milioni in meno di contratti a termine (fonte Istat). Questo perché, a fronte delle chiusure e delle limitazioni imposte dalle autorità al fine di contenere la diffusione dei contagi, molti datori di lavoro si sono visti costretti a non rinnovare i rapporti a termine.
Uno scenario di questo genere ha reso necessario un intervento del legislatore volto a tutelare i lavoratori a tempo determinato e in somministrazione che non possono beneficiare del blocco dei licenziamenti. Con il decreto Sostegni e la deroga al decreto Dignità, il Governo ha quindi prorogato fino al 31 dicembre 2021 la possibilità di prorogare e rinnovare senza l’obbligo della causale (il motivo) i contratti a termine. I contratti a tempo determinato vengono così prolungati a vantaggio dei lavoratori e delle attività che ricorrono su larga scala a forme flessibili di impiego per fronteggiare picchi di lavoro ad andamento stagionale.
La nuova proroga, come già accennato, è valida anche per i contratti di somministrazione, in cui le società accreditate fungono da intermediario tra i dipendenti e le aziende che necessitano di flessibilità.
Jobtech è un’agenzia specializzata che si occupa di lavoro in somministrazione, facendosi carico dell’intero processo di ricerca e selezione delle risorse. I candidati ritenuti idonei a ricoprire una determinata posizione vengono assunti direttamente dall’agenzia somministratrice, che li invia in missione presso l’azienda richiedente per il periodo di tempo richiesto.
La somministrazione di lavoro a tempo determinato rappresenta pertanto una soluzione ideale per le imprese che ricercano personale a breve termine, con cui coprire delle assenze o un improvviso aumento delle commesse.
Con la proroga dei rapporti di lavoro a termine e di somministrazione il Governo mira a facilitare le assunzioni stagionali che, Covid permettendo, dovrebbero aumentare in un Paese a forte vocazione turistica come il nostro. Il crollo dei contratti a tempo determinato osservato lo scorso anno è infatti per gran parte attribuibile alle chiusure che hanno fortemente penalizzato l’occupazione nel settore dell’hospitality e quello della ristorazione.
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