Omicidio stradale di Huub Pistoor: il Gip ha respinto la richiesta di archiviazione per i proprietari dei mezzi pesanti
Omicidio stradale di Huub Pistoor: il Gip ha respinto la richiesta di archiviazione per i proprietari dei mezzi pesanti
ANCONA – Il Gip del Tribunale di Ancona ha sciolto in questi giorni la riserva respingendo la richiesta di archiviazione che era stata formulata dal Pm e ha disposto nuove indagini da svolgersi entro il mese di ottobre.
La decisione dopo l’udienza che si è tenuta il 21 aprile per discutere l’opposizione presentata dai familiari di Pistoor con i loro legali. Gli avvocati delle pari offese hanno chiesto in quella sede l’accertamento di tutte le responsabilità che non sono solo del conducente in quanto la manutenzione dei mezzi spetta ai proprietari e a chi deve effettuare le revisioni.
Huub Pistoor è stato travolto e ucciso vicino a Jesi il 29 marzo 2019 mentre tornava a casa dal lavoro, un rimorchio si è staccato dalla motrice di un camion e ha schiacciato la sua auto. Era un ingegnere elettronico e lavorava a Jesi, era nato in Olanda ma viveva da 28 anni nelle Marche. Era conosciuto per la sua attività di Accompagnatore di Alpinismo Giovanile del CAI (Sezioni di Senigallia e Ancona) e per il suo legame con la Scuola Popolare di Filosofia di Macerata.
La Procura di Ancona ha subito indagato il conducente moldavo. Le perizie tecniche eseguite dal consulente del Tribunale hanno poi evidenziato le gravi criticità e carenze presenti nei due mezzi pesanti. Il Pm ha aperto un fascicolo nei confronti dei proprietari della società di trasporti, in seguito ha richiesto per loro l’archiviazione con la motivazione che la revisione dei mezzi era stata effettuata nei tempi stabiliti.
A febbraio si è svolta l’udienza a carico del conducente. Il Gup ha accolto il patteggiamento a 1 anno e 3 mesi con sospensione della pena, non menzione nel casellario giudiziale e sospensione della patente per un anno.
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