Una donazione del Banco Marchigiano all’Inrca di Ancona
Una donazione del Banco Marchigiano all’Inrca di Ancona
ANCONA – “Ringraziamo Banco Marchigiano per questa iniziativa che ci consentirà di implementare la nostra attività e migliorare i servizi dedicati. E’ importante e significativo che soggetti attivi sul territorio come il Banco continuino a mostrare attenzione e supportino realtà, come la nostra, che opera per i soggetti più fragili, sia in ambito clinico assistenziale che di ricerca”.
Queste le parole con cui Gianni Genga, Direttore Generale Inrca, ha inteso esprimere tutto l’apprezzamento da parte dell’Istituto nei confronti dell’iniziativa del Banco Marchigiano di donare 2,5 mila euro, importo destinato all’Unità di dermatologia per portare avanti attività di ricerca in un ambito estremamente importante, soprattutto per le persone anziane.
“Mai, come in questo particolare momento storico, pazienti, soggetti fragili e operatori sanitari hanno bisogno di non sentirsi soli – dice il Direttore Generale del Banco, Marco Moreschi – e noi ci sentiamo di essere vicino a loro e far sentire il nostro supporto anche con iniziative di questo genere. D’altronde quando si parla di assistenza sanitaria, l’Inrca di Ancona rappresenta uno dei riferimenti più importanti, nella nostra regione e non solo”.
Il Banco non è nuovo ad iniziative a supporto del mondo della sanità marchigiana. Ricordiamo a tal proposito il contributo dato lo scorso anno all’innovativo progetto “Tacco”, promosso da un altro centro di riferimento regionale come Ospedali Riuniti di Ancona, rivolto a pazienti e operatori sanitari della Clinica Oncologica dell’Università Politecnica delle Marche e finalizzato alla prevenzione e contenimento del Sars Cov2.
“Con fatti concreti – continua Moreschi – intendiamo dare seguito al nostro obiettivo di diventare una Banca di riferimento per il sistema Marche. In tutti i settori c’è necessità di reagire dopo aver cercato, finora, di difenderci tutti nel modo migliore dal virus. Noi lo stiamo facendo nel nostro settore, cercando di giocare un ruolo il più possibile proattivo in questa fase in cui il nostro tessuto economico ha bisogno di supporto per rialzarsi”.
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Banco Marchigiano
Il Banco Marchigiano nasce il 15 dicembre 2018 dalla fusione della Bcc di Civitanova Marche e Montecosaro con la Banca di Suasa. Una realtà del credito marchigiano con 25 filiali, una copertura di 4 Province (Pesaro, Ancona, Macerata e Fermo), 170 dipendenti, 9 mila Soci, un patrimonio netto di 60 milioni di euro e 987 milioni di euro di mezzi amministrati. Un istituto in crescita e che sta diventando Banca di riferimento per tutto il territorio regionale, a supporto di famiglie e imprese ma anche proponendosi come soggetto proattivo nel creare reti e sinergie tra le eccellenze del territorio, quelle imprenditoriali, culturali, associative, del no profit.
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