Strategie d’insieme per il rilancio delle aree post-sisma
Strategie d’insieme per il rilancio delle aree post-sisma
Incontro tra il Direttore generale di Confcommercio Marche Massimiliano Polacco e l’assessore regionale Guido Castelli
ANCONA – Strategie di rilancio, ripresa economica del territorio e nuovi strumenti a sostegno delle imprese sono i temi principali affrontati dal Direttore Generale Confcommercio Marche prof. Massimiliano Polacco, accompagnato dal presidente dell’Associazione degli Operatori Turistici Altonera Francesco Ferranti, e dall’assessore alla Ricostruzione della Regione Marche Guido Castelli (nella foto) da poco nominato Rappresentante della Conferenza Unificata Stato-Regioni-Province-Comuni nell’ambito della Cabina di Regia per il rilancio turistico, culturale ed economico dei territori colpiti dal sisma del 2016.
Durante l’incontro sono state affrontate questioni in fieri come il Contratto Istituzionale di Sviluppo, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la gestione dell’IVA nell’ambito della ricostruzione. “Sono tematiche – spiega il Direttore Generale Polacco –, che vedranno la Regione e la Confcommercio Marche lavorare insieme sin da subito, condividendo iniziative e strategie finalizzate ad una reale e sempre più concreta ripartenza del nostro territorio”. L’incontro è servito inoltre per sviluppare nuove strategie di rilancio del “Commercio, dei borghi e delle città del cratere – aggiunge il Direttore Generale Polacco –
nell’ottica di una ripresa più solida dell’offerta commerciale e dei servizi rivolti ai cittadini, e allo stesso tempo con l’obiettivo di rendere i nostri borghi sempre più forti attrattori del turismo. In questo senso possiamo dire di avere dei progetti pronti da avviare sul territorio. Non dimentichiamo che il territorio sismico ha subìto un doppio contraccolpo pesantissimo: per questo abbiamo portato altre idee e strategie da condividere con l’ente regionale”. La condivisione di intenti tra Confcommercio Marche e Regione emerge anche dalle parole dell’Assessore alla Ricostruzione della Regione Marche Guido Castelli: “Lavoriamo assieme – spiega –, soprattutto per definire le progettualità da inserire nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che non ha soltanto una valenza infrastrutturale ma punta anche allo sviluppo economico del territorio: ci sono infatti 700 milioni di euro da dedicare alle imprese per progetti di rilancio. Inoltre dobbiamo intervenire congiuntamente, Regione Marche in testa, per chiedere una soluzione sull’Iva nell’ambito dei vari progetti sulla ricostruzione. Bisogna infatti trovare un modo per far si che si riesca ad evitare l’anticipo dell’Iva che nei fatti le imprese non hanno possibilità di dare. In questo senso ci interfacceremo con la Struttura Commissariale per avere risposte in tempi brevi su una questione che è di vitale importanza”.
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