Paolo Landi: “Una soluzione alternativa per l’ultimo miglio”
Paolo Landi: “Una soluzione alternativa per l’ultimo miglio”
di PAOLO LANDI*
ANCONA – La lunga storia di un accesso travagliato al porto di Ancona dura da 20 anni con studi e proposte assurde sostenute da una politica che quasi sempre non ha saputo valutarne le inadeguatezze.
Per fortuna nessuna di queste ha avuto buon esito fino all’ultima decente soluzione dell’ultimo miglio che dalla variante alla statale 16 si dovrebbe snodare alle spalle dell’ospedale regionale di Torrette.
Tuttavia anche questo tracciato dovrà attraversare una zona come la frana Barducci ad elevata criticità geologica e sarebbe bene pensare ad una soluzione spostata più a nord che andrebbe ad eliminare rischi concreti e a conseguire ulteriori vantaggi.
La proposta più articolata prevede un nuovo casello autostradale che potrebbe denominarsi “Ancona centro – porto” a costo zero perché ammortizzabile dalla società autostrade con il relativo incremento di pedaggio alla barriera (riportato in blu) l’intersezione scambiatrice con la variante alla statale 16 avviene con una bretella di collegamento ( riportata in viola ), si prosegue verso la flaminia tra gli abitati di Torrette e Collemarino dove è postato un altro svincolo scambiatore, si scavalca la ferrovia e di qui si va al porto su un percorso autonomo postato sul nuovo piede di frana allungato oltre il porticciolo di Torrette.
*Progettista
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