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L’Area marina protetta del Conero, anche Rifondazione al presidio organizzato da Friday For Future Ancona

L’Area marina protetta del Conero, anche Rifondazione al presidio organizzato da Friday For Future Ancona

ANCONA – “La questione dell’istituzione dell’Area marina protetta del Conero sembra essere diventata un tabù per l’attuale Amministrazione comunale di Ancona. Ciò che è successo in questi ultimi mesi ha dell’inconcepibile. Nel mese di settembre, di fronte al direttore generale del ministero dell’Ambiente, la sindaca Valeria Mancinelli e la sua giunta alzavano dubbi e criticità sull’istituzione dell’Area, ovviamente inesistenti e messe sul piatto come scusa per allungare i tempi”. Lo afferma in un documento la Federazione di Ancona del Partito della Rifondazione Comunista.

“È arrivato poi il parere negativo riguardante il referendum consultivo, infischiandosene del parere di esperti e cittadini. Per non parlare delle decine di diserzioni alle riunioni sull’argomento. Il 22 ottobre scorso arriva l’ennesimo parere contrario alla celebrazione del referendum da parte della commissione consiliare.

“Si parla di errori tecnici. In realtà – aggiunge Rifondazione Comunista – le associazioni promotrici e tutta la cittadinanza sa bene che si tratta di un parere squisitamente politico. La richiesta della commissione verte in particolare sul testo del quesito, che quest’ultima vuole modificare per portare al rifiuto dell’Area marina protetta l’elettore nel segreto dell’urna. Il ministero non attenderà ancora per molto le lungaggini e le scuse dell’amministrazione comunale del capoluogo dorico. Il vero obiettivo è evitare che i cittadini anconetani si esprimino su una questione che riguarda il benessere dell’ambiente di un area così bella ma allo stesso tempo cosi fragile del nostro territorio.

“È per questo che, come Rifondazione Comunista – si legge in un altro passo dell’intervento -, non possiamo che essere presenti al flash mob di protesta organizzato da Friday For Future sotto Palazzo del Popolo giovedi 11 novembre alle ore 16, dove in quel momento si riunirà per l’ennesima volta la commissione per decidere del futuro dell’eventuale referendum e dell’Area marina protetta.

“Porteremo il nostro sostegno a quella che è stata ed è una battaglia fondamentale nell’ottica di quella salvaguardia del pianeta, molto discussa nei palazzi e nelle conferenze internazionali, ma che alla fine finiscono sempre nel solito bla bla bla, per dirla come Greta Thumberg. Il PRC presente anche nelle lotte per l’ambiente e contro la distruzione degli ecosistemi!”

 

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