Le pasticcere Maria Cardenà e Carla Pagnani in gara a Torino per vincere il premio per il miglior panettone 2021
Le pasticcere Maria Cardenà e Carla Pagnani in gara a Torino per vincere il premio per il miglior panettone 2021
TORINO – Fra i maestri pasticceri scelti per partecipare alla X edizione di Una Mole di Panettoni, in programma il 4 e 5 dicembre a Torino, ci sono anche Maria Cardenà della Pasticceria Cardenà di Fermo e Carla Pagnani del Panificio Pagnani di Arcevia.
La kermesse Una Mole di Panettoni è un punto di riferimento per tutti i pasticceri artigianali e un appuntamento da non perdere per gli amanti del dolce natalizio per eccellenza, un vero e proprio viaggio tra i migliori grandi lievitati di pasticceria d’Italia. Qualità, ricerca, materie prime sceltissime e rispetto per la tradizione sono ciò che hanno guidato l’organizzazione nella scelta dei 35 Maestri fornai e Pasticceri, selezionati con cura tra coloro che utilizzano rigorosamente e solo il metodo artigianale per un panettone fresco e naturale, senza additivi e conservanti.
Mandorlato, con o senza canditi, ripieno; con agrumi, miele, pistacchio, cioccolato, mele annurca, albicocche pellecchielle; tradizionale e creativo; alto e senza glassa – come vuole la tradizione della scuola milanese – oppure basso e glassato – come lo vuole la tradizione piemontese. A ognuno il suo! Ma quale sarà il migliore panettone 2021? L’appuntamento per decretare il vincitore è il concorso promosso da Una Mole di Panettoni e presieduto da una giuria di esperti. Tre le categorie in gara; miglior panettone di tradizione milanese, miglior panettone tradizionale di scuola piemontese e miglior panettone creativo. Le due pasticcere marchigiane Maria Cardenà e Carla Pagnani proveranno a vincere il titolo rispettivamente nelle sezioni panettone piemontese e creativo e panettone creativo.
Re della tavola natalizia ma ormai diventato un vero e proprio simbolo dell’italianità nel mondo, c’è chi vorrebbe candidare il panettone a Patrimonio immateriale dell’umanità UNESCO. Il panettone è una forma d’arte che si tramanda di generazione in generazione. E Una Mole di Panettoni è l’occasione perfetta per conoscere, scoprire e riscoprire sapori e tradizioni secolari.
Il Panettone è buono in tavola ma anche buono con gli altri…Continua anche quest’anno la tradizione che lega la kermesse ad una causa di beneficenza: 1€ di ogni ingresso a Una Mole di Panettoni sarà devoluto a favore di 1Caffè Onlus, un’organizzazione senza scopo di lucro, fondata da Luca Argentero e Beniamino Savio, con l’obiettivo di sensibilizzare le persone al gesto del dono, perché la solidarietà sia una sana abitudine quotidiana. Dal 2011, attraverso la propria piattaforma di crowdfunding, ogni anno 1Caffè Onlus aiuta 52 realtà solidali, una alla settimana, che promuovono progetti di assistenza in diverse cause sociali.
Anche quest’anno l’esperienza di gusto di Una Mole di Panettoni prosegue online nell’e-commerce www.unamoledi.it che ospita tutte le migliori proposte di panettoni artigianali italiani in commercio. Un vero e proprio contenitore di eccellenza, non solo un temporary natalizio ma una vetrina permanente che l’organizzazione ha fortemente voluto anche per puntare a destagionalizzare il panettone, guardando al mercato italiano ma anche a quello estero, per regalare e regalarsi un’esperienza di gusto unica.
Una Mole di Panettoni è organizzata da Dettagli Sas, con il patrocinio di Camera di Commercio di Torino e ASCOM Torino e con la collaborazione di Turismo Torino.
Pasticceria Cardenà
Fondata nel 1980 da Carlofelice Cardenà, la Pasticceria Cardenà è gestita oggi dalla figlia Maria e suo marito Matteo. Una realtà artigianale a conduzione familiare fedele alle proprie radici ma con uno sguardo rivolto al futuro, fatto di scelta accurata delle materie prime, di dedizione e volontà nel preparare dolci di elevata qualità per un pubblico sempre più esigente e stanco di additivi e conservanti inutili.
Panificio Pagnani
Il Panificio Pagnani di Arcevia produce pane, dolci e molte altre prelibatezze utilizzando prodotti del territorio e del Commercio Equo Solidale.