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Raccolta e trasporto dei rifiuti, lunedì lavoratori in sciopero

Raccolta e trasporto dei rifiuti, lunedì lavoratori in sciopero

Sit-in ad Ancona, in piazza del Plebiscito, e a San Benedetto del Tronto,  davanti alla sede del comune,  dalle ore  10,30 alle 12

ANCONA – Domani (lunedì  8 novembre) si terrà lo sciopero generale nazionale dei lavoratori dei servizi ambientali (raccolta e trasporto rifiuti) a sostegno della piattaforma sindacale per il rinnovo del contratto, scaduto da  28 mesi. Sono interessati oltre 100mila lavoratori delle imprese pubbliche e private del settore, più di 3 mila nella regione Marche Si è giunti alla proclamazione dello sciopero dopo un percorso di mobilitazione iniziato per le posizioni insostenibili della parte datoriale (Utilitalia, Confindustria, Fise e Centrali Cooperative) che hanno portato all’interruzione della trattativa :

-Flessibilità estrema sull’organizzazione del lavoro attraverso gli orari;

-Ridimensionamento delle relazioni sindacali e degli spazi di partecipazione e confronto;

-Precarizzazione dei rapporti di lavoro

-Aumenti economici che non tengono conto dell’incremento del costo della vita

Il disegno evidente è quello di destrutturare il costo del lavoro, provando a fare impresa solo attraverso il taglio dei salari, la precarizzazione dei rapporti di lavoro e la flessibilità totale.

La piattaforma sindacale mira invece a valorizzare i lavoratori del comparto, che tanto hanno dato e stanno dando nel periodo di emergenza pandemica:

-CCNL Unico di filiera esteso anche agli impianti di trattamento delle raccolte differenziate

-Rafforzamento delle relazioni industriali con un potenziamento del ruolo delle rappresentanze dei lavoratori e dei sindacati territoriali

-Consolidamento delle norme su salute e sicurezza e miglioramento delle condizioni di lavoro (orari, turni, e diritto a una formazione continua

-Piena esigibilità della clausola sociale a tutela del personale nei cambi di gestione

-Adeguati aumenti economici

“L’esito del confronto – affermano Stefano Ovani Fp.Cgil Marche, Claudio Giuliani Fit-Cisl Marche, Sergio Marinelli Uiltrasporti Marche e Salvatore Silvano Fiadel Marche – è dirimente, soprattutto dopo 2 anni di Covid (con tutto quello che ha comportato per i lavoratori) e in un settore strategico come quello dell’igiene ambientale, che vedrà grandi finanziamenti europei (PNRR).

“Il sindacato vuole un settore capace di garantire sviluppo e crescita tutelando al meglio i lavoratori e assicurando ai cittadini il miglioramento della qualità del servizio. E’ necessario rafforzare le tutele, i diritti e la contrattazione: il contratto collettivo nazionale è uno strumento fondamentale di coesione tra impresa e lavoratori, il suo rinnovo non è ulteriormente rinviabile. Per questi motivi, s’invitano le lavoratrici e i lavoratori interessati ad aderire allo sciopero e a partecipare ai presidi regionali che si terranno ad Ancona (Piazza del Plebiscito) e San Benedetto (davanti al Comune) in orario 10,30/12,00”

 

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