L’Istituto Tecnico Agrario Vivarelli di Fabriano celebra “140 anni di futuro”
L’Istituto Tecnico Agrario Vivarelli di Fabriano celebra “140 anni di futuro”
di DANIELE GATTUCCI
FABRIANO – Le antiche tradizioni, la valenza formativa di questa realtà scolastica che vanta nel mondo dell’Istruzione in città e nel territorio ma anche la classica ricorrenza del raduno, come sempre vissuto nel clima tipico che anima questa festa dell’Istituto Tecnico Agrario “G. Vivarelli” di Fabriano. Da qui la particolare attenzione riservata alla manifestazione momento di incontro tra istituzioni, scuola e famiglie durante la quale si parlerà anche in termini di strutture, grazie anche al progetto di recupero e ristrutturazione attuato nello storico plesso di Via Cappuccini, costruito dal 1882. In questo conteso verrà presentata una ristampa anastatica dei documenti sulla storia, la cronologia e gli aspetti culturali del “Vivarelli” raccolti in un libro di 160 pagine curato dai professori Antonella Mancini Biancini e Stefano Gatti.
Sabato 5 e domenica 6 marzo al Teatro “Gentile” e nell’Istituto stesso con l’Hopen Day, si svolgerà (la cittadinanza tutta è invitata a partecipare) uno dei più significativi appuntamenti traguardati da un plesso scolastico di alto prestigio e profilo non solo in ambito regionale. Per l’occasione sono stati organizzati tanti momenti che si preannunciano come situazioni uniche dai forti caratteri socio – culturali ma anche occasione di aggregazione fra persone che si ritroveranno a vivere emozioni ed esperienze comuni, ricreando un senso di appartenenza ad uno stesso gruppo considerata la presenza tra i tanti interventi anche di quella della Associazione Ex-Allievi ITAS “G. Vivarelli”.
Il patrocinio della Regione Marche, del Comune di Fabriano, della Provincia di Ancona, il service della Mga Multimedia, gli sponsor Bisci, since 1972; Casalfarneto, il gusto del Tempo; la Banca di Credito Cooperativo di Pergola e Corinaldo hanno permesso di costruire un intenso programma che nelle sue varie articolazioni, compresi i saluti delle autorità civili e scolsatiche, è stato presentato nel corso della conferenza stampa tenuta nella Sala Ubaldi da Emilio Procaccini, Dirigente Scolastico dell’IIS “Morea Vivarelli”, dai docenti Francesco Sbaffi e Antonella Mancini Biancini, Sabrina Biancini e dal responsabile comunicazione social dell’Istituto Marco Angelini (Mga Multimedia).
5 MARZO TEATRO GENTILE – ORE 10.00 – 12,30 – LA SCUOLA INCONTRA LE ISTITUZIONI: “Il ruolo e il futuro degli istituti agrari nel contesto delle politiche agricole”.
LA SCUOLA E I SUOI PROTAGONISTI “Il Vivarelli ieri, oggi e domani”.
AULA MICOZZI ore 16.00 -18.30 Convegno “L’Istituto Tecnico Agrario G. Vivarelli: aspetti storici e prospettive di ricerca”
6 MARZO ISTITUTO TECNICO AGRARIO “G. VIVARELLI” OPEN DAY ore 10.00-12.00, a far da ciceroni nelle visite guidate, gli allievi e gli insegnanti mentre alle ore 10.00 nella cappellina della scuola , la Santa Messa officiata da Don Gabriele Trombetti
Sabato 5 Marzo dalle ore 10, al teatro Gentile, come detto il primo momento dedicato al tema “La Scuola Incontra le Istituzioni”ruolo e futuro degli istituti agrari nel contesto delle politiche agricole con gli interventi di saluto da parte del dirigente Scolastico I.I.S. “Morea – Vivarelli” Emilio Procaccini, del Sindaco di Fabriano Santarelli; dell’assessore regionale alla Pubblica istruzione, Giorgia Latini; del presidente della Provincia di Ancona, Daniele Carnevali.
A seguire, moderatore Alessandro Moscè, gli interventi di Marco Ugo Filisetti, direttore Ufficio Scolastico Regionale; dei docenti Angelo Frascarelli, Università degli Studi di Perugia; Davide Neri, Università Politecnica delle Marche, Andrea Marchegiani, Università degli Studi di Camerino.
Un intervallo musicale dedicato alla cultura popolare farà da preludio agli altri aspetti: “La scuola e i suoi protagonisti”, “Il Vivarelli, oggi e domani” discusso da Gianni Pesciarelli Presidente Associazione ex allievi ITAS “G. Vivarelli”, decano dell’Associazione ex allievi; da Maurizio Del Pio ex allievo e docente, da Fabio Marcelli ex allievo e storico dell’arte, da Francesco Sbaffi ex allievo e direttore Azienda Agraria “G. Vivarelli”, da Roberto Rossolini, direttore Convitto “G. Vivarelli”, in chiusura le osservazioni degli studenti Jacopo Palazzetti, Margherita Paggi.
Nel pomeriggio, moderatrice Antonella Mancini Biancini, nell’Aula Micozzi, all’interno dello stesso plesso, il Convegno “L’Istituto Tecnico Agrario G. Vivarelli: aspetti storici e prospettive di ricerca” aperto da Emilio Procaccini Dirigente Scolastico I.I.S. “Morea-Vivarelli” che presenterà il Decreto istitutivo della Regia Scuola Pratica di Agricoltura, mentre degli scenari amministrativi a confronto, saranno discussi da Alessia Modesti Docente di Storia “Dalla Cattedra Ambulante alla Scuola Pratica di Agricoltura”, al prof. Francesco Sbaffi Direttore Azienda Agraria Didattica “G. Vivarelli”: 1925 il problema vinicolo della zona fabrianese di Giuseppe Vivarelli. Una fotografia della viticoltura fabrianese. Dopo il coffee break il prof. Giorgio Panzini Docente di Produzioni Animali, parlerà di “Caratterizzazione fenotipica del nucleo di pecore di razza fabrianese del Vivarelli” mentre il prof. Alberto Marcelli Docente Tecnico Pratico, parlerà dei “Cambiamenti climatici: studio dei dati della stazione Agrometereologica del Vivarelli.
Ad istoriare la brochure ed il manifesto della manifestazione l’immagine dell’opera concessa da Roberto Stelluti, sul “Il belvedere all’Agraria” 2002 acquaforte su rame.