Patrizio Oliva si racconta in un applaudito spettacolo a Sant’Elpidio a Mare
Patrizio Oliva si racconta in un applaudito spettacolo a Sant’Elpidio a Mare
di GABRIELE FRADEANI
SANT’ELPIDIO A MARE – Applauditissima l’esibizione di Patrizio Oliva presso il Teatro Cicconi dove ha presentato il suo spettacolo “Patrizio vs Oliva” in cui racconta la sua vita di uomo ed atleta.
Conoscevamo il pugile per averlo visto più volte sul ring e per avere seguito la sua carriera ma non ci erano note, se non per sommi capi, le sue traversie familiari ed i sacrifici fatti prima della consacrazione sul ring. Una rappresentazione in cui si è messo a nudo con implacabile determinazione; ha esplorato le sue paure, le sue angosce: dalla perdita prematura del fratello Ciro al carattere violento del padre, alle sofferenze della madre (interpretata con efficacia da Rossella Pugliese).
E’ apparso un ragazzo e poi un uomo che sul ring ha inteso prendere a pugni e battere tutte le avversità che la vita lo ha costretto a subire. La sua ascesa sul ring è stata una rivincita per tutto quello che fin da giovanissimo ha dovuto subire: il riscatto verso un destino che sembrava segnato. Ed ecco che lo vediamo superare gli ostacoli anche sportivi che gli si paravano davanti: titoli italiani, oro olimpico, titolo europeo e mondiale.
Quel ragazzo che sembrava sconfitto dalla vita assurge ad un livello impensabile: amato e quasi idolatrato. Un esempio per tanti giovani, un messaggio di speranza di positività e di fiducia e di volontà di riscatto, chiaramente esposto e rappresentato, che gli fa sicuramente onore. Molto bella la sequenza in cui evidenzia la fatica e la determinazione con cui rientra nel peso in occasione della finale olimpica. Un Patrizio Oliva che in questa veste non si conosceva e che ha riscosso unanimi consensi. Alla fine della rappresentazione si è prestato alle domande del pubblico e dei giornalisti.
Il presidente regionale della Federazione, Luciano Romanella, presente in sala, si è complimentato per la carica emozionale trasmessa e per il veicolo di determinazione e volontà di emergere destinato soprattutto ai giovani e si è augurato di poterlo ancora ospitare in regione.
Soddisfatto anche Bruno Cozzi che si è prestato per portare Oliva al Teatro Cicconi nella sua città.