La Rocca di Gradara si trasforma nel castello della poesia
La Rocca di Gradara si trasforma nel castello della poesia
Sabato 11 giugno, alle ore 21, all’interno del cortile d’onore, poesie d’amore nella terra di Francesca da Rimini
GRADARA – L’evento, che si svolgerà sabato 11 giugno, all’interno del Cortile d’Onore della Rocca, nasce da un’idea di Ferruccio Farina del “Centro Internazionale di Studi Francesca da Rimini”.
Francesca, l’appassionata protagonista del V Canto dell’Inferno dantesco, sarà celebrata ed evocata con brani musicali e i versi più belli a lei dedicati della letteratura romantica fra Otto e Novecento.
I testi proposti da Silvio Castiglioni sono un’elaborazione teatrale recitativa di estrema sintesi dello straordinario repertorio di opere dedicate a Francesca da Rimini e al suo mito dalla fine del Settecento ai giorni nostri: 311 monografie e saggi relativi a storia e critica, ma anche 139 opere letterarie (78 di poeti, 61 di narratori e romanzieri), e 85 opere teatrali. E ciò ad una prima e non completa ricognizione. Nessun personaggio della mitologia antica e moderna può vantare una tale mole di tributi.
La performance poetica di Castiglioni attraverserà, in un veloce excursus, due secoli di poesia romantica internazionale dove non mancheranno, comunque, i versi di Dante con Francesca racchiusa nel V canto, creatura poetica nella quale il Poeta è riuscito a coniugare peccato e bellezza, amore e morte, pena e amorosa pietà attraverso i più bei versi della letteratura d’ogni tempo.
Tra gli autori antichi: Dante Alighieri, Giovanni Boccaccio, Corsuccio da Sassocorvaro, Alessandro Tassoni, mentre tra quelli romantici e moderni, troviamo, tra gli altri, Francesco Gianni, Leigh Hunt, Silvio Pellico, Pierre Louis Ginguené, Ugo Foscolo, John Keats, James Russel Lowell, Gabriele d’Annunzio e Jorge Luis Borges.
E non mancheranno i versi del poeta giacobino Francesco Gianni, autore, nel 1795, della prima opera della storia dedicata a Francesca personaggio letterario che, grazie a lui, da allora vive di vita propria fuori dalla Commedia e fuori dall’Inferno per affermare valori positivi: virtù, libertà, passione e fedeltà. Una nuova creatura, quella nata con Gianni nel 1795 che, seppur con le radici nella poesia del Poeta, è figlia della sensibilità e delle pulsioni romantico patriottiche che affiorano con la Rivoluzione Francese. Poi, dall’Ottocento, si trasforma in musa per i tanti libertari e patrioti impegnati a combattere, dapprima per la libertà e l’indipendenza di terre e nazioni, successivamente per le libertà individuali, per l’irrinunciabile diritto di scegliere senza costrizioni lo sposo o la sposa, e per il rispetto dei sentimenti e della vita.
La selezione è tratta dall’antologia di testi in F. Farina, Francesca da Rimini. Storia di un mito. Letteratura, arti visive e musica tra XIV e XXI secolo, Santarcangelo, Maggioli Editore, 2019.
Le musiche in programma saranno di Ambroise Thomas, Francesca da Rimini, IV, 17 Cet livre est toute notre histoire, Francesca Gaetano Donizetti Amor ch’a nullo amato – foglio d’album Gioachino Rossini La Francesca da Rimini – recitativo ritmato per soprano e pianoforte Gioachino Rossini, Otello, II, 10, Nessun maggior dolore, Gondoliero
Riccardo Zandonai, Francesca da Rimini, III, IV Paolo datemi, pace, Francesca.
I cinque brani musicali dell’intermezzo sono stati scelti tra le 237 composizioni sinfoniche e operistiche dell’Ottocento e del Novecento internazionali dedicate a Francesca da Rimini; selezione a cura di Ubaldo Fabbri
Voce: Silvio Castiglioni
Soprano: Federica Priscilla Nicodemo
Pianoforte: Marco Rizzello
Silvio Castiglioni, attore e ricercatore teatrale, laureato in Filosofia, tra i fondatori del CRT di Milano, è stato direttore artistico del Festival di Santarcangelo. Ha realizzato spettacoli da testi di N. Revelli, A. Zanzotto, S. D’Arzo, F. Dostoevskij, A. Manzoni, N. Pedretti, R. Baldini, P. Ghizzardi… Fra gli ultimi lavori: Concerto per jack London, con Fabrizio Bosso; La lucina, di Antonio Moresco, con Georgia Galanti, regia di Fabrizio Pallara; e il recente Abitare la terra, uno spettacolo di teatro in cammino. Insegna presso l’Accademia dei Filodrammatici di Milano e l’Università Cattolica di Brescia. Molti suoi spettacoli sono stati trasmessi da Rai Radio 3.
Ubaldo Fabbri, docente di Accompagnamento pianistico al Conservatorio Rossini di Pesaro. La sua pluridecennale esperienza di collaboratore pianistico al Rossini Opera Festival e altri prestigiosi festival e concorsi internazionali, sono confluiti nella fondazione dell’”Accademia Lirica Voci nel Montefeltro” e nel relativo “Montefeltro Festival”. Ha al suo attivo decine di Masterclass sul suo sistema, la “Fonetica Italiana per il bel canto” nelle università di tutto il mondo.
L’ingresso al concerto è gratuito. Prenotazione consigliata – posti limitati. Tel: 0541964181.