La birra Mayo del birrificio pesarese 61cento conquista il primo posto al World Gluten Free Beer Award a Sana 2022
La birra Mayo del birrificio pesarese 61cento conquista il primo posto al World Gluten Free Beer Award a Sana 2022
PESARO – La birra Mayo del birrificio pesarese 61cento, birra gluten free al sorgo bianco, è arrivata prima anche al WGFBA il concorso internazionale che premia le birre artigianali senza glutine.
La birra Mayo ha raggiunto il miglior piazzamento nella sua categoria, superando tutte le altre in gara, alla premiazione del concorso World Gluten Free Beer Award organizzato da Nonsologlutine e Piacevolezza, con la partnership di Unionbirrai e l’accoglienza di CIA – Agricoltori italiani – e svolta presso la fiera SANA a Bologna, il 34° salone internazionale del biologico e del naturale.
Questa birra in stile saison è nata da un’intuizione del Birrificio 61cento per il festival della pizza Rossini.
“Dopo il grande successo al concorso Birra dell’anno, un altro primo posto che ci riempie di orgoglio. Meno birre in gara, per ovvi motivi essendo un concorso limitato alle birre senza glutine, ma molto agguerrito. Per questo siamo molto felici della conferma ricevuta”, dice Roberto Agostini, socio fondatore.
E’ proprio l’uso del sorgo bianco locale che ha permesso di certificarla senza glutine. “Sono tante le persone che vogliono ridurre il glutine senza rinunciare ad una birra buona e di qualità ed è per questo che la Mayo è stata accolta con grandissimo entusiasmo soprattutto da queste. E’ una birra chiara digeribilissima che sostituisce perfettamente la “bionda” classica”.
Dice il mastrobirraio Samuele Giunta: “Un anno speciale per le nostre birre, dopo il successo della nostra birra Salemandra, arrivata prima nella categoria Birre Storiche del prestigioso Barcelona Beer Challenge ed il primo posto proprio della Mayo a Birra dell’Anno, un altro primo posto che conferma la qualità e l’originalità del nostro birrificio, che sa anche valorizzare molto bene i prodotti locali”.
Il Birrificio 61cento è il primo birrificio artigianale di Pesaro, fondato nel 2015. Ad oggi produce 19 tipologie di birra, tutte create dai loro mastri birrai, ma aiuta anche altri beer firm a produrre la loro birra. Prima di essere un birrificio 61100 era solo il vecchio CAP della città. C’era quel codice quando quattro amici, poco più che ragazzini, assaggiarono la loro prima birra, trent’anni fa. C’era quello nel 1998, quando diventarono “Home Brewers”. Anche se nel 2009 il CAP è cambiato, il Birrificio 61cento rimane legato strettamente alla città di Pesaro.
Ogni anno ottiene prestigiosi riconoscimenti sia ai concorsi che nelle guide dedicate, tra cui la menzione di Birrificio d’eccellenza nella guida Slowfood ed il recente primo posto con la Salemandra al Barcellona Beer Challenge, senza dimenticare i numerosi piazzamenti dello scorso anno.
“Cerchiamo una sfida in ogni birra che creiamo. Ci diverte stupire rendendo unici gli stili di birra comuni e donando grande bevibilità a scure più difficili”.