Alluvione, l’Anas consegna a Cantiano i lavori del primo intervento di ricostruzione
Alluvione, l’Anas consegna a Cantiano i lavori del primo intervento di ricostruzione
Serviranno per ricollegare la frazione di Pian di Balbano, isolata dal crollo di un ponte. Anas è il soggetto attuatore nominato dal Commissario straordinario, il presidente Francesco Acquaroli, per il ripristino delle infrastrutture viarie
CANTIANO – Parte la prima opera di rispristino post alluvione nelle Marche. Anas (Gruppo FS Italiane) ha consegnato, questa mattina, all’impresa esecutrice, il cantiere dei lavori di realizzazione di un guado provvisorio per riattivare il collegamento della frazione Pian di Balbano, nel comune di Cantiano (PU), interrotto a causa del crollo di un ponte lungo la strada comunale “di Balbano” (località Casale) durante l’alluvione del 15-16 settembre scorso.
L’intervento, del valore complessivo di circa 190mila euro, è il primo a essere avviato da Anas in qualità Soggetto attuatore del Commissario straordinario, il presidente Acquaroli, alla ricostruzione post alluvione. Il completamento dei lavori, i cui tempi di esecuzione sono legati all’approvvigionamento dei materiali necessari, è stimato entro il mese di novembre. È anche in fase di progettazione il nuovo ponte definitivo nell’ambito del Piano di ripristino della viabilità interessata dall’alluvione, in corso di predisposizione.
Durante gli eventi alluvionali del 15-16 settembre, Anas è intervenuta con circa 60 operatori e 35 mezzi per garantire la circolazione sulla rete di propria competenza. Nei giorni successivi, Anas è stata incaricata di svolgere parte degli interventi di ricostruzione anche sulla rete stradale comunale, provinciale e regionale, in qualità di Soggetto Attuatore del Commissario Straordinario.