Tante novità in vista per l’Adria Market di Gradara
Tante novità in vista per l’Adria Market di Gradara
L’azienda alimentare traccia un bilancio degli ultimi due anni di pandemia (e non solo), ed anticipa gli impegni per il 2023. E si regala anche un nuovo logo
GRADARA – Adria Market di Gradara inizia il 2023 con un logo tutto nuovo. L’azienda, fondata dalle famiglie Palazzi, Bacchiani e Staccoli, nasce nel 1984, a Cattolica, come macelleria.
Inizia a servire hotel e ristoranti, ma con il passare degli anni, il lavoro cresce sempre di più e la famiglia avverte la necessità di trovare un magazzino più grande. Per qualche tempo l’attività si sposta a Gabicce, e poi a Gradara, dove si trova attualmente.
Adria Market serve l’intero comparto dell’Ho.Re.Ca (Hotel, Ristoranti e Catering), da Pesaro a Riccione, con diversi prodotti di tipo alimentare: secchi, surgelati, frutta e verdure fresche, latticini, salumi e bibite, grazie anche al supporto del marchio “Marr”, leader in Italia per quanto riguarda la ristorazione e, soprattutto, a validi collaboratori che non fanno parte della famiglia, ma che sono diventati fondamentali per l’azienda, perché grandi professionisti nel proprio campo.
“Adria Market arriva da due anni in cui ha dovuto affrontare la pandemia ed un lutto importante che ha colpito il nostro condottiero, mio padre Daniele, che è venuto a mancare il 18 luglio 2021 – spiega il figlio Giacomo Palazzi -.Per nostra fortuna l’azienda aveva già avviato il cambio generazionale affidando le mansioni cardine della gestione a persone giovani e competenti. Questi ruoli nello specifico sono stati affidati a me, Alessandra Staccoli e Monia Staccoli”, sottolinea Palazzi.
“Abbiamo pensato di realizzare questo nuovo logo perché l’azienda sta attraversando, appunto, un cambio generazionale molto importante e questo vuole essere il simbolo della nuovo che avanza. Si tratta di un disegno minimal, vuole essere semplice nel suo insieme ed è stato creato per rimanere bene impresso nella mente delle persone. Si vede una A e una M stilizzate che si sovrappongono e che vanno a formare una farfalla altrettanto stilizzata. Una creatura a cui mio padre era molto affezionato, perché per lui rappresentava la speranza e gli dava tanta felicità e gioia. Il logo è stato disegnato dalla grafica di Faenza, Susi Faccani, una mia carissima amica, che ha saputo subito capire cosa volevamo”.
DUE ANNI DI PANDEMIA AFFRONTATI A TESTA ALTA, AIUTANDO LA COMUNITÀ
“Questi due anni di pandemia per noi sono stati molto particolari, perché a differenza delle aziende anche del nostro settore, invece di chiudere la serranda, abbiamo deciso di rimanere vicino ai Comuni e alla popolazione, facendo consegne a domicilio per i privati. È stato uno sforzo immane da parte di tutti, in un giorno siamo arrivati a fare 450 consegne, tra Pesaro e Riccione. Fortunatamente, non è mai mancato nulla a nessuno, e anche se il guadagno non c’è praticamente stato, abbiamo voluto fare la nostra parte e aiutare le persone. Ed è per questo che i comuni di Pesaro, Gabicce, Cattolica, Riccione e Gradara ci hanno ringraziato e di questo siamo molto felici, perché vuol dire che abbiamo fatto la cosa giusta. In estate siamo riusciti a lavorare in maniera più o meno tranquilla, ma era importante tornare a vivere un anno in cui darci da fare 365 giorni in maniera normale”.
PROGETTI E NOVITÀ PER IL 2023
“In primis, vorremmo portare la nostra azienda ancora di più a contatto con i clienti, avere un rapporto umano sempre forte con loro e, soprattutto, continuare a garantire un servizio di alto livello nella zona che va da Pesaro a Riccione, con un occhio di riguardo a Gradara che rimane il nostro Comune di appartenenza. Io sarò a contatto con i clienti sul territorio, mentre Alessandra si occuperà della parte commerciale, e Monia di quella amministrativa. Inoltre, dal prossimo anno, Adria Market si affiderà ad un autotrasportatore con anni di esperienza alle spalle nel trasporto di alimentari. Poi, come sempre, portiamo avanti le consulenze quotidiane con i nostri commerciali in modo da permetterci, nei limiti del possibile, di gestire gli aumenti ed i rincari ai cui siamo costantemente sottoposti. Aprendo una parentesi dedicata al mondo dei motori, siamo ormai parte integrante del motomondiale e vantiamo importanti partnership anche nella Formula 1. Chiudiamo il 2022 avendo riportato i numeri a livelli pre-pandemia e iniziamo il 2023 con un’asticella alta, ambiziosa e ricca di stimoli. Ringraziamo tutti i membri del nostro staff che ci accompagnano in ogni momento del nostro percorso”.
Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.altrogiornalemarche.it