A Pesaro grandi speranze per il restauro dell’ex Intendenza di Finanza
A Pesaro grandi speranze per il restauro dell’ex Intendenza di Finanza
di ROBERTO MALINI
PESARO – Inizia l’opera di risanamento e restauro dell’ex Intendenza di Finanza, tra piazza del Popolo, via Branca e via Zongo, e i pesaresi si alternano a osservare i lavori su ponteggi appena completati: nuovissimi, argentei, brillanti sotto il sole.
Vi è chi rivolge lo sguardo agli architetti, ai tecnici e agli operai sui ponteggi come se fossero protagonisti di una performance. E in un certo senso è proprio così:, perché sono loro i protagonisti di un progetto complesso e delicato, che richiederà attenzione filologica (come ha ricordato più volte l’amico architetto Achille Paianini) e precisione in ogni azione manuale.
Finalmente è stata aperta la porta dell’ex Intendenza, così a lungo serrata. Vi è chi, fra i curiosi, cerca di cogliere cosa vi sia all’interno, nella penombra, spiando attraverso la recinzione che protegge i lavori. Noi del Comitato “Pesaro città d’arte e cultura” abbiamo posto qualche domanda ai cittadini.
Qualcuno è preoccupato: “È un progetto importante, perché l’edificio fa parte di Palazzo Ducale a tutti gli effetti; speriamo facciano un restauro di qualità!”. Altri vedono nel cantiere un’opportunità: “Un’occasione per conoscere meglio il centro storico della nostra città, che troppo spesso è sottovalutato”. Siamo curiosi e speranzosi anche noi, perché da questa rinnovata attenzione verso i beni culturali potrebbe aver inizio la rinascenza di una città – capitale della cultura 2024 – che possiede reperti archeologici, beni architettonici e monumenti urbani come poche altre località d’Italia, anche se molti di essi versano in stato di abbandono e rischiano di perdersi in un lento, irreversibile degrado.
(Le foto sono di Fabio Patronelli)
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