Inaugurata al Polo culturale polivalente Zona Conce di Fabriano la mostra di Ugo Scala
Inaugurata al Polo culturale polivalente Zona Conce di Fabriano la mostra di Ugo Scala
di DANIELE GATTUCCI
FABRIANO – “Ugo Scala è nato a Sorrento ed ha realizzato 15 mostre “Personali” e 25 “Collettive” dal 1971 al 2022. Dal 2015 è presente con due opere nel Museo Fondazione Lucio Dalla a Bologna”.
Con queste note biografiche il presidente della Carifac Arte, Paolo Santi, ha aperto la cerimonia d’inaugurazione della personale, composta da 25 acquarelli, dell’artista Scala .
“Amo moltissimo la carta – il suo commento – fin da ragazzo ho maneggiato molte carte, ne ho fatto un motivo di studio e ricerca personale. E’ soddisfazione per me fare una mostra nel cuore della storia della carta italiana che insieme a quella d’Amalfi, reggono il primato in Italia e nel mondo”.
Nel Polo Culturale Polivalente Zona Conce a Fabriano continuano quindi gli eventi espositivi, dopo la “Personale” di Paolo Gubinelli, sabato 4 marzo alle 17:00 si e aperta una rassegna che resterà aperta al pubblico fino al 25 aprile: dal lunedì al sabato ore 16:00/19:00 e la Domenica alle ore 10:00 alle 13:00.
“In questa mia esposizione a Zona Conce presento acquarelli di varie misure – ha precisato l’artista- cinque appartengono a collezioni private che, con gli altri quindici, rappresentano la storia del mio percorso artistico. I rimanenti cinque sono quelli più recenti eseguiti tra l’estate del 2022 e l’inverno del 2023. Sono lavori eseguiti con la passione per la pittura e per la ricerca e dimostrano sempre la mia inattualità con i tempi. L’artista non deve rappresentare il suo tempo ma deve dare un senso al suo tempo”.
“Amo moltissimo la carta, fin da ragazzo. Ho maneggiato molte carte, da quelle del cinquecento a quelle dell’Ottocento, fino ad oggi. Ne ho fatto un motivo di studio e di ricerca personale –ha sottolineato Scala- è una soddisfazione per me fare una mostra nel cuore della storia della carta italiana; parlo della Fabriano, che insieme a quella d’Amalfi, reggono il primato in Italia. La Fabriano è la migliore e conserva, nonostante tanti problemi d’inquinamento e di logorio della vita moderna, il primato della qualità e della tradizione nel mondo”.