Luigi Argalia: “I militanti devono tornare ad essere centrali nel progetto della Lega”
Luigi Argalia: “I militanti devono tornare ad essere centrali nel progetto della Lega”
“Ecco perché mi sono candidato”. Si terrà domenica il congresso provinciale del partito di Salvini
di LUIGI ARGALIA*
ANCONA – Ci si candida non solo per vincere, ma per dare voce ad una visione, a un sentire, per esserci, per passione, per rafforzare ciò che è alla base di ogni buona politica: la democrazia.
Domenica 19 marzo, dopo sei anni, si terrà il congresso provinciale della Lega e ho deciso di candidarmi alla Segreteria per mettermi a disposizione dei militanti, che devono tornare ad essere centrali nel futuro progetto politico della nuova Segreteria.
La mia decisione nasce dalla certezza che se viene meno il motore propulsore della militanza che rappresenta i muscoli e il cuore di un partito, che è conoscenza e ascolto del territorio, percezione dei problemi e dei bisogni e talora fonte diretta di soluzioni, la politica diventa un prospetto astratto, inutile, talora un baraccone.
“Un partito deve rappresentare militanti ed elettori e più mantiene vigile la percezione del reale e del quotidiano più diventa forte e credibile, perché la vita reale è sempre più avanti della politica.
“Ringrazio i militanti che insieme a me hanno condiviso questa avventura, ringrazio i militanti che mi sosterranno e auguro in bocca al lupo al mio “avversario”, perché con queste premesse a vincere sarà sempre la democrazia, la Lega, tutti noi.
*Candidato alla segreteria provinciale di Ancona della Lega
Nella foto: Luigi Argalia insieme al segretario nazionale della Lega Matteo Salvini
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