“Un’indennità al personale assegnato ai Pronto soccorso”
“Un’indennità al personale assegnato ai Pronto soccorso”
Luca Talevi (Cisl Fp): “Finalmente un primo importante risultato economico. Ora serve un accordo regionale per la definizione piena di quanto dovuto a chi ha anche rischiato la vita durante il Covid”
di LUCA TALEVI*
ANCONA – La mobilitazione dei lavoratori, organizzata dalle categorie confederali del pubblico impiego, ha prodotto un importante primo risultato. Il Dipartimento Salute della Regione Marche ha comunicato a tutte le realtà del SSR che, dal mese di marzo 2023, a titolo di anticipazione dell’indennità riservata a coloro operanti all’interno del pronto soccorso, così come previsto dall’articolo 107 , comma 4 del CCNL Sanità, verrà erogata la somma mensile lorda di 40 euro con decorrenza retroattiva dal 01 gennaio 2022.
Ora è fondamentale l’attivazione del Tavolo Regionale per la definizione completa dell’accordo al fine di incrementare la quota di 40 euro lorde mensili oggetto della anticipazione, verificare la massima inclusività di tutte le figure che hanno operato nei Pronto Soccorso , e definire un accordo teso a fornire risposte a tutti coloro che hanno sempre garantito l’assistenza ,mettendo a rischio la propria incolumità fisica anche durante l’emergenza Covid.
L’obiettivo del CCNL è infatti quello di dare un riconoscimento economico per il disagio derivante dalle particolari condizioni di lavoro a cui sono quotidianamente sottoposti tutti coloro operanti nei pronto soccorso. E’ altresì evidente che necessita anche una riorganizzazione in ogni azienda del SSR tesa a implementare il personale operante nei pronto soccorso con l’obiettivo per garantire a chi vi opera carichi di lavoro più “umani” ed abbattere l’attesa di coloro che si recano al Pronto Soccorso.
*Reggente Cisl Fp Marche
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